IPM Beccaria-Milano sequestro di droga e sventata introduzione
Brillante Operazione Polizia Penitenziaria
IPM Beccaria-Milano sequestro di droga e sventata introduzione
Nel pomeriggio di ieri presso la porta carraia del carcere minorile Beccaria di Milano venivano bloccati un soggetto maggiorenne di “Nazionalità magrebina” e due soggetti minorenni di “Nazionalità Italiana” che tentavano di introdursi all’interno della struttura Penitenziaria.
A darne notizia è Raffaele PICONE Segretario Provinciale per la Giustizia Minorile del Si.N.A.P.Pe Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria.
Il personale di Polizia Penitenziaria di servizio Presso la locale portineria notava attraverso i monitor della videosorveglianza dei strani movimenti all’esterno del Penitenziario, prontamente dava l’allarme consentendo ai colleghi di servizio all’interno della struttura unitamente al Comandante di Reparto di intervenire e bloccare i soggetti che tentavano di introdursi all’interno, durante un primo controllo su un soggetto minorenne veniva trovata una pistola a pallini priva di tappo rosso, una notevole quantità di sostanza stupefacente presubilmente eroina, un Cortello e un tirapugni.
Il soggetto in possesso di quando descritto veniva tratto in arresto dal Personale di Polizia Penitenziaria del Beccaria e tradotto presso il centro prima accoglienza di Torino, vista la momentanea chiusura del C.P.A. di Milano, mentre gli altri due soggetti venivano denunciati all’autorità Giudiziaria.
Fortunatamente parliamo di “tentativo” e non di introduzione compiuta perché la prontezza e la professionalità del personale in servizio ha scongiurato che accadesse il peggio, a tutto il personale intervenuto va l’orgoglioso plauso del Si.N.A.P.Pe conclude Pasquale Baiano Coordinatore Nazionale per la Giustizia Minorile che perorerà presso l’Amministrazione l’attivazione delle procedure per l’attribuzione di riconoscimenti formali.