La comunità degli indiani Sikh in Italia – Messaggio di solidarietà
In una nota, responsabile di una comunità locale della Lombardia, fa sapere che la comunità indiana è vicina alla popolazione italiana. Di fatto il Dott. Singh Balraj si divide spesso tra l'italia e l'India e ci teneva a spendere un pensiero nei confronti del nostro paese.
“Noi Sikh siamo una parte integrante di questa amata Italia.
Preghiamo Dio di proteggere questa nazione,
il suo popolo ed i suoi abitanti da questo Coronavirus
Siamo tut iquanti uniti per la sanità in Italia”
Il sikhismo è una religione monoteista nata nella città di Anandpur Sahib, nell'India del XV secolo, basata sull'insegnamento di dieci guru che vissero in India tra il XV e il XVIII secolo
Il sikhismo si basa su tre principi dettati da Guru Nanak Dev Ji(primo guru):
- Pregare = ricordare il Creatore in ogni momento,
- Lavorare = guadagnare lavorando onestamente senza imbrogli e truffe,
- Condividere = anche solo una piccola parte del proprio guadagno.
Convinzioni fondamentali e regole di comportamento
I Sikh credono nell’esistenza di un solo Dio, nelle leggi del karma e della reincarnazione, riprese dall’Induismo, di cui invece rigetta l’idea della divisione in caste. L’uomo deve aderire al karma attraverso la purificazione, che deriva da una vita virtuosa. Questa prevede la rinuncia a ogni vizio, in particolare assunzione di bevande alcoliche, fumo, gioco d’azzardo; il rispetto della donna, messa allo stesso piano di uguaglianza dell’uomo.
È proibito il culto delle immagini; l’ingresso nella comunità è sancito da un battesimo.
Un momento importante del loro culto è il rito di fratellanza, in cui si consuma il pasto in comune.
Il testo sacro di rifermento del Sikhismo è l’Adi Granth, “Libro primigenio”, noto anche come Granth Sahib dal nome del guru che gli attribuì ogni autorità in materia religiosa. È importante anche il Dasam Granth.
Fabio Sanfilippo