Lombardia, rinnovato ufficio di presidenza della Commissione Sanità e Politiche Sociali
Emanuele Monti (Lega): “Affronteremo con rinnovato entusiasmo le modifiche al testo unico in materia di sanità” ha commentato dopo la rielezione.
“Sono orgoglioso di essere rieletto, anche grazie ai voti delle minoranze, a dimostrazione del grande lavoro fatto nella prima fase specialmente durante il periodo di pandemia. Con questo rinnovo ci prepariamo ad affrontare al meglio le modifiche alla Legge 23/2015”, ha dichiarato Emanuele Monti, confermato Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali al Pirellone, in merito al rinnovo dell’ufficio di presidenza delle commissioni consiliari di Regione Lombardia.
“Questa rielezione, sostenuta anche da parte delle minoranze, dimostra il grande lavoro svolto fino ad ora – spiega Monti -. Nei primi due anni e mezzo di lavoro, la Commissione ha dimostrato di saper lavorare insieme, licenziando provvedimenti fondamentali all’unanimità, ad esempio le risoluzioni sul tema dell’autismo e delle Pancreas Unit, e di produrre atti di natura consiliare. Durante il periodo emergenziale la Commissione ha mantenuto un efficace filo diretto fra Giunta e Consiglio attraverso una serie di incontri, audizioni e interlocuzioni di vario tipo fra operatori del settore, Assessorato e Direzioni Generali, dando spazio a tutti. Questo metodo di lavoro, basato sul dialogo e sul coinvolgimento di tutte le forze politiche, è stato riconosciuto nella elezione di oggi”.
“Con questo auspicio – aggiunge – ci apprestiamo ad avviare l’iter istruttorio delle modifiche alla Legge 23/2015, il testo normativo che regola il Sistema Sanitario Regionale. Coinvolgeremo nuovamente tutti gli attori coinvolti, nessuno escluso, perché la Sanità lombarda ha bisogno di questo. Sono sicuro che, insieme ai colleghi dell’ufficio di presidenza e a tutti i commissari, sapremo dare ai lombardi le risposte che si aspettano dalle istituzioni”.