Lombardia zona rossa, Guidesi: attentato al nostro sistema produttivo

L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, ritiene assurda la decisione del Governo Conte di porre la Lombardia in zona rossa dal 17 gennaio. E supporta il Presidente Fontana nel chiedere approfondimenti al Ministro Speranza e al Cts.

Lombardia zona rossa, Guidesi: attentato al nostro sistema produttivo

“Decisione assurda da parte del Governo che avrà conseguenze drammatiche per il sistema produttivo lombardo“, ha affermato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, in merito all’inserimento della Regione Lombardia in ‘zona rossa’ come deciso dal Governo.

In merito alla richiesta espressa dal Presidente regionale Fontana (leggi articolo) al ministro Speranza di rivedere i parametri decisionali per le fasce territoriali, Guidesi ha dichiarato “Bene ha fatto il governatore Fontana – ha detto ancora – a chiedere con fermezza al ministro Speranza di approfondire la questione con il Comitato tecnico scientifico. Oltre a rivedere la decisione, il Governo dovrebbe utilizzare un semplice buonsenso e ristorare immediatamente tutte le attività economiche danneggiate. Questo astio nei confronti delle partite Iva – ha concluso Guidesi – deve finire”.

“Come ho detto più volte – ha evidenziato il presidente Fontana – c’è qualcosa che non funziona nel sistema utilizzato per la definizione delle zone. Noi rischiamo di andare in fascia rossa solo per l’Rt, calcolato su dati di una settimana fa. Da inizio di questa settimana abbiamo registrato nell’andamento giornaliero una flessione o stabilizzazione dell’incidenza dei casi positivi sul totale dei tamponi fatti. Continuiamo a fare un significativo numero di test, quindi certo non ci si può accusare di scarsa attività di testing sul territorio”.