Malpensa, sequestrata pelliccia di giaguaro
Proveniva da Portici (NA) ed era diretta in Cina
Malpensa, intervento delle Dogane e della Guardia di Finanza, per un pacco in esportazione proveniente da Portici (NA) e destinato in Cina contenente una pelliccia di giaguaro, irregolarmente esportato, con il conseguente sequestro della pelliccia e denuncia del responsabile alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio.
I controlli ci sono e funzionano a Malpensa, oltre alla pelliccia anche altro: due spedizioni in importazione sono state sequestrate in quanto contenevano un “Blue Coral” (tipo di corallo che prende il nome dal colore blu del suo scheletro) proveniente dagli Stati Uniti d’America e destinato a Bari e una borsa in “ALLIGATOR MISSISSIPPIENSIS” proveniente dal Giappone e indirizzata a Milano. In entrambi i casi si è provveduto ad effettuare il sequestro amministrativo e la segnalazione dei destinatari alle Autorità competenti.
I risultati conseguiti si inseriscono nell’ambito della capillare azione di controllo esercitata da ADM e Guardia di Finanza, che rientra nel quadro di un più ampio piano di intensificazione dei controlli in materia di CITES, finalizzato da un lato a tutelare i traffici commerciali legali in ingresso e in uscita dal territorio nazionale e dall’altro a prevenire queste forme di illegalità, soprattutto con l’imminente arrivo del periodo estivo, e a disincentivare il trasporto di specie prive di regolare documentazione da località esotiche al nostro territorio.
CITES significa Convention on International Trade in Endangered Species of wild fauna and flora, i cui controlli sono effettuati per verificare il rispetto della Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione.
Ricordiamo che dal 1° gennaio 2017 la Guardia di Finanza è l’autorità competente a svolgere i controlli doganali in materia di commercio internazionale della flora e della fauna in via di estinzione, previsti dalla Convenzione di Washington, più comunemente conosciuta come C.I.T.E.S., e dal Regolamento (CE) n. 338/1997 del Consiglio del 9 dicembre 1996, relativo alla protezione di specie della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio.
Per l’Italia, l’Autorità di gestione, responsabile in via principale dell’attuazione della legislazione C.I.T.E.S., è il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare che assicura, inoltre, il coordinamento tra le amministrazioni di controllo e certificazione.