Mondo dello sport in lutto, è morto Gianni Mura

Mondo dello sport in lutto, è morto Gianni Mura

( Filippo Polito ) Il giornalista si è spento a 74 anni all'ospedale di Senigallia (Ancona). E’ morto Gianni Mura, giornalista e scrittore, dal 1976 storica firma di Repubblica: a darne notizia lo stesso quotidiano romano.

Mura, 74 anni, si è spento questa mattina all’ospedale di Senigallia (Ancona), per un attacco cardiaco improvviso. Nato a Milano nel 1945, ha seguito tutti gli sport, dal calcio al ciclismo: nel 2007 vinse il premio Grinzane con il suo primo romanzo, “Giallo su giallo”.

Famose le sue rubriche su Repubblica “Sette giorni di cattivi pensieri”, l”Intervista al campionato” e “I 100 nomi dell’anno di Mura”.

 Maestro di giornalismo, Gianni Mura  è stato tra i più grandi cronisti del Tour de France e del Giro d’Italia. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha fatto pervenire a Repubblica un messaggio di condoglianze, rende noto il giornale capitolino. 

 

Il mondo del calcio e dello sport piangono oggi Gianni Mura, 74 anni, una delle espressioni più grandi e migliori del giornalismo sportivo italiano. Non solo sport: ha portato il suo contributo e le sue parole anche su riviste di associazioni umanitarie, lasciando sempre un segno profondo. 

Lo ricordo con grande stima e affetto nella tribuna stampa del Comunale prima, e dello Stadium di Torino in tanti incontri della Juventus , mi fu presentato dal comune amico Darwin Pastorin , era attento a tutte le azioni di gioco, sul suo viso era evidente l'amore per il calcio che al fischio finale dell'arbitro avrebbe dovuto raccontare ai lettori il giorno dopo . 

Concludo con quanto scritto, con la consueta grazia, da Darwin Pastorin  su Huffington Post: "Gianni era il fratello maggiore, il complimento inaspettato, la critica meritata. Se ne è andato a 74 anni, al primo germogliare di primavera e oggi, in tanti, ci sentiamo più soli, smarriti. Voglio dirgli grazie per i consigli, per gli abbracci, per i rimproveri: sì, come a un fratello maggiore".