Montani (Lega Salvini): “Si chiude un anno difficile, il mio dovere di parlamentare fatto fino in fondo col 99,45% di presenza in aula”
“Si chiude un anno difficile, caratterizzato dall’emergenza socio-sanitaria e da un governo il cui atteggiamento di totale chiusura nei confronti delle minoranze, non ha fatto altro che rallentare e ostacolare la ripresa di un Paese che si trova suo malgrado in una situazione di grande difficoltà. Per quanto mi riguarda, col 99,45% di presenze a Palazzo Madama, pari a 6.217 votazioni elettroniche, credo di aver fatto fino in fondo il mio dovere di parlamentare. Ora si va avanti a testa bassa, con la massima prudenza nell’affrontare il Covid-19 e, soprattutto, con la Lega Salvini pronta a tornare a governare; con Pd e M5S che continuano a litigare e il premier Conte alle prese con le bizze di Renzi, è bene che gli italiani sappiano che noi siamo pronti in qualsiasi momento, convinti di avere le carte in regola per rimettere in moto l’economia e dare il giusto risalto a scuola e ambiente. E molto resta da fare anche per il “mio” Vco, una piccola provincia di frontiera che merita di tornare a splendere e ad avere un posto di rilievo nello scacchiere turistico globale”.
Lo dichiara il senatore della Lega Salvini Enrico Montani, componente della commissione VI Finanze e tesoro, commentando i risultati dell’indagine di “Openpolis”, la fondazione indipendente che ogni anno, a dicembre, fotografa lo stato di salute del parlamento italiano. Questi i numeri principali degli ultimi tre anni di lavoro del senatore Montani: 5 volte relatore in aula dei 194 disegni di legge di cui è stato primo firmatario e co-firmatario, 40 mozioni, 4 interpellanze, 20 interrogazioni a risposta orale e 72 a risposta scritta, 3.752 emendamenti, 162 ordini del giorno in assemblea, 208 odg in commissione, 4 risoluzioni in assemblea. Col 99,45% di presenze in aula, Montani risulta essere tra i parlamentari che nel corso del 2020 sono stati più attivi.