Pedaggio, Antitrust avvia procedimento contro Autostrade per l'Italia
Assoutenti: ottima notizia per consumatori. Attendiamo annunciato "Cashback" su pedaggi. Ora subito misure per obbligare Aspi a rimborsare anche pedaggi arretrati e tavolo di coordinamento tra promotori di class action e azioni legali contro società.
"Un'ottima notizia per tutti gli automobilisti e i consumatori italiani" afferma Assoutenti, commentando la decisione dell'Antitrust di aprire un procedimento nei confronti di Autostrade per l’Italia S.p.A. per inottemperanza alla diffida che imponeva alla società di cessare la pratica scorretta accertata nel mese di marzo 2021.
"Siamo lieti che l'Antitrust abbia accolto i nostri ripetuti appelli e acceso un faro sulle mancate riduzioni dei pedaggi da parte della società sulla cui rete si registrano innumerevoli cantieri, rallentamenti e disagi a non finire per gli automobilisti - spiega il presidente Furio Truzzi - Ci chiediamo poi che fine abbia fatto il "Cashback" sui pedaggi annunciato per luglio da Aspi per indennizzare gli automobilisti danneggiati dai cantieri stradali, e di cui ancora non c'è traccia".
"Riteniamo indispensabile che ora Autostrade sia obbligata a rimborsare i pedaggi arretrati in favore di tutti gli utenti coinvolti nei disservizi autostradali, ed in tal senso chiediamo di aprire un tavolo di coordinamento tra tutti i soggetti promotori di class action e iniziative legali contro la società. Assoutenti presenterà documenti a tutela degli utenti nel procedimento avviato dall’antitrust" - conclude Truzzi.