Andrea Cane (Lega Salvini Piemonte): Geriatria chiusa per ferie secondo il PD, polemica irriguardosa verso i sanitari e l'ospedale di Cuorgnè
"Assurda, inelegante e irriguardosa".
Bolla così Andrea Cane, Presidente della Commissione Sanità piemontese, la polemica montata nelle ore passate riguardo una possibile chiusura del reparto Geriatria dell'ospedale di Cuorgnè.
“Il consigliere del Pd Daniele Valle e la deputata canavesana Francesca Bonomo – esordisce il consigliere canavesano della Lega Andrea Cane – hanno voluto montare ad arte un caso che non esiste. Il reparto geriatria è stato utilizzato nei mesi scorsi per ospitare i pazienti affetti da Coronavirus, i sanitari del reparto si sono messi a disposizione della Direzione Medica per la turnazione con i colleghi durante l’emergenza. Il personale della geriatria non ha preso ferie arretrate, lasciando scoperto un servizio primario, ha semplicemente sostituito i colleghi laddove necessario”.
“Ricordo al collega Valle e all’onorevole Bonomo – ha proseguito Andrea Cane – che le ferie sono un diritto, di cui hanno usufruito anche loro con la Regione e il Parlamento chiuso. Prima i sanitari sono supereroi, ora se riposano dopo una esperienza allucinante dal punto di vista fisico e mentale, vengono velatamente usati come leva di una polemica irrispettosa”.
“La programmazione dell’ospedale – fa sapere intanto la dottoressa Marchisio, che opera nel nosocomio cuorgnatese – è soggetta a una costante valutazione dell'andamento epidemico e del fabbisogno di posti letto Covid-19. La riapertura del reparto geriatria risponde a questi criteri e nulla ha a che vedere con le ferie del personale impiegato.”
“I colleghi del PD si sono veramente sbizzarriti – conclude il vicepresidente della Commissione sanità a Palazzo Lascaris - per far uscire notizie incomplete e pressapochistiche. Probabilmente l'avvicinarsi del voto di settembre sta innervosendo alcune segreterie politiche che preferiscono quindi riempire le testate giornalistiche di notizie che possano distogliere l'interesse dei cittadini: detto ciò continuo a ritenere che quando si parla, soprattutto a livello locale, di tematiche sensibili come lo è per esempio la sanità per gli anziani, si debba essere informati e precisi. Insomma penso che l’agone della politica a volte debba mettersi in secondo piano rispetto alle esigenze dei cittadini: usare quindi una mezza notizia mal descritta per parlare di fantomatici “smantellamenti dell'ospedale di Cuorgnè” penso sia l’ennesimo segnale di quel modus operandi che i cittadini non capiscono, non lamentiamoci quindi se poi gli eletti negli enti superiori vengono mal visti all'interno di un clima di antipolitica che pervade sempre di più gli elettori della nostra penisola”.
Nota del Consigliere regionale Andrea Cane (Lega Salvini Piemonte)