Tradate ha ricordato la Shoah alle pietre di inciampo e un concerto
Omaggio dell'Amministrazione comunale in memoria delle vittime dell’Olocausto innanzi alle tre "pietre di inciampo" posta all'ingresso di Villa Truffini sul Corso Bernacchi.
"La memoria è determinante. È determinante perché io sono ricco di memorie e l’uomo che non ha memoria è un pover’uomo", con questa citazione di Mario Rigoni Stern, lo scorso mercoledì 27 gennaio il Sindaco della Città di Tradate Giuseppe Bascialla, il Vice Sindaco Franco Accordino e l’Assessore ai Servizi Culturali Erika Martegani hanno deposto tre rose bianche in memoria delle vittime dell’Olocausto presso le tre "pietre di inciampo" di Villa Truffini. Lo scorso anno lo stesso gesto era stato condiviso con i ragazzi delle scuole tradatesi. Quest’anno, non potendo essere presenti a causa della pandemia da Covid-19, i ragazzi si sono collegati online, da remoto, per seguire il “Concerto della Memoria” organizzato presso la Biblioteca Frera dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il Liceo Musicale Bellini. |
(da sinistra) L’Assessore Erika Martegani, il Sindaco Giuseppe Bascialla ed il suo Vice Franco Accordino |
"L’importanza di ricordare atrocità di questo tipo rappresenta un veicolo conoscitivo fondamentale per tutti noi, oltre a essere un importante strumento di riflessione sulla tragicità di questo genocidio", hanno espresso all'unisono i rappresentanti delle istituzioni.