Varese. La catarsi del Teatro Politeama

Mauro Gregori in una lettera chiede al Sindaco Davide Galimberti che non venga perso il parcheggio di Piazzale Kennedy, questo permetterebbe di raggiungere facilmente il Teatro Politeama, dopo la riqualificazione di quest'ultimo.

Varese. La catarsi del Teatro Politeama
3 Maggio 2021
Caro Signor Sindaco Davide Galimberti, 
la certezza che tra alcuni anni avremo in citta’ il Teatro Politeama, riqualificando percio’ un luogo abbandonato da circa 15 anni, non puo’ che farmi piacere, visto che sono acceso sostenitore di tale scelta. 
Ma perdere il parcheggio di piazzale Kennedy, che permette di raggiungere a piedi il centro citta’ facilmente ed in pochi minuti, oggi appare ancor piu’ una scelta completamente errata, proprio in funzione della presenza del teatro.
Il piazzale Kennedy adibito a parcheggio moderno, funzionale, ben illuminato e sicuro, sarebbe il luogo ideale dove parcheggiare le auto degli 800 spettatori del Teatro Politeama. 
A questo aggiungiamo il fatto che “riqualificare” il sottopassaggio che sbuca sulla via Morosini e non di certo prevederne la sua chiusura come vuole fare la sua amministrazione, porterebbe, con il futuro teatro Politeama aperto quotidianamente, un ulteriore motivo di rinnovamento e grande riqualificazione di tutta l’area. 
Mi appello a lei Signor Sindaco affinche’ in zona Cesarini riconsideri le errate scelte di questa amministrazione. 
Ritornare sui propri passi e’ segno di lungimiranza, non di certo di cedimento o cattiva amministrazione.  
Se i cittadini venissero consultati sull’argomento sono sicuro che la maggioranza sarebbe per il mantenimento del parcheggio Kennedy e per una saggia riqualificazione del sottopassaggio.
Facilitare l’accesso al Teatro Politeama e’ oggi un ulteriore, importante motivo per riconsiderare le sue scelte.
Grazie per l’attenzione.
Mauro Gregori, Fondatore La Civica