Vizzola Ticino (Va). No al naturismo sulle nostre spiagge!

3 Maggio 2021

Vizzola Ticino (Va)

1) Il primo punto relativo all’unione tra le Associazioni del Coordinamento è condivisibile al 100%.

Per questo è fondamentale che le spiagge possano ricevere il pubblico e che i turisti possano usufruire delle strutture qui presenti, cosa che attualmente manca nella spiaggia di Vizzola.

2) Famiglie del posto e non solo hanno popolato le spiagge del Comune di Vizzola, il problema del parcheggio di queste ha sempre riguardato le diverse Amministrazioni Comunali.

La nostra Amministrazione non ha vietato l’utilizzo e l’accesso della spiaggia a nessuno, è però fondamentale comportarsi in maniera decorosa e moralmente corretta sulle spiagge.

È stato fondamentale invece chiedere alla Polizia Locale di introdurre alcuni divieti, tra cui quello di poter prendere il sole nudi.

In relazione ai parcheggi non è stato aggiunto nessun cartello di divieto di sosta lungo le strade, i divieti di sosta presenti ci sono sempre stati, ma nessuno li faceva rispettare.

Ora grazie ad un vigile in pianta stabile e ad agenti prestati da altri Comuni (regolarmente pagati e investiti da autorizzazione della prefettura), siamo riusciti a far rispettare alcune regole di buon senso.

Due anni fa i Vigili del Fuoco in zona al Porto, a causa di un annegamento non sono potuti arrivare in fondo alla strada, perché le macchine erano parcheggiate su entrambe i lati e loro non riuscivano a passare con il loro mezzo e con le barche dei sommozzatori per ricercare il ragazzo annegato.

I parcheggi in zona Ponte Canale sono aree private di Enel, chiuse per sicurezza dopo aver ricevuto l’autorizzazione paesaggistica da parte del Parco del Ticino e della sovraintendenza.

Quei parcheggi non erano pubblici e venivano usati impropriamente, per questo Enel, onde evitare di rispondere in prima persona nel caso dovesse succedere qualcosa in questi ha deciso di chiuderli.

I nostri parcheggi invece non sono tantissimi ma sono sufficienti e il loro accesso non è stato negato a nessuno.

3) La Legge Regionale 27/2015 “w riconosce il turismo naturista nel rispetto delle persone, della natura e dell’ambiente circostante, purché praticato in aree, spazi e infrastrutture appositamente destinati, delimitati e segnalati con appositi cartelli, o con altri efficaci mezzi di segnalazione.

In merito a questo preciso che:

• Il Comune di Vizzola Ticino non autorizza spiagge con aree dedicate al nudismo, chiunque lo pratichi è passibile di multa.
• La Regione Lombardia non vieta il naturismo e indica come questo possa essere praticato ma il nostro Comune ha deciso che questo non possa esservi praticato.
• Le spiagge del Ticino coinvolgono molti Comuni, che sono liberi di autorizzare questa pratica a norma di legge, Vizzola Ticino invece non autorizza il nudismo.

4) Tutte le spiagge di cui stiamo parlando fanno parte del Comune di Vizzola Ticino, al momento fa fede la CTR della Regione Lombardia (Confine Territoriale Regionale).

5) Nella lettera del Parco del Ticino inviata all’Avv. Vallata si ribadisce che:

• Il confine tra le regioni risulta coincidere con la mezzeria del fiume, dalla cartografia IGM storica.
• L’intero territorio di Vizzola Ticino ricade nel Parco del Ticino, sulla base del proprio Piano Territoriale di Coordinamento.
• Le ortofoto tra il 1975 e il 2018, presenti sul sito del Comune, dimostrano che la sponda in questione ricade all’interno del parco, come definito dal proprio Piano Territoriale di Coordinamento.

• La spiaggia in oggetto ricade nel territorio di Vizzola Ticino.

• E’ auspicabile un tavolo tecnico tra i Comuni, i parchi lombardi e piemontesi e le Regioni, per ridefinire al meglio le cartografie, fino ad allora la giurisdizione ricade comunque sotto Vizzola Ticino.
• La Polizia Locale ha potuto e potrà dunque effettuare legittime sanzioni.
• Il problema in realtà non è il naturismo ma gli atti osceni in luogo pubblico connessi ad esso.

Roberto Nerviani

Sindaco di Vizzola Ticino