103° Giro d’Italia: Ruben Guerreiro taglia per primo il traguardo di Roccaraso
La nona tappa è caratterizzata da un dislivello complessivo di oltre 4mila metri. Nonostante i 4 gran premi della montagna non ci sono stati grandi distacchi e all’arrivo si presentano in due: Jonathan Castroviejo e Ruben Guerreiro e sarà il portoghese Guerreiro dell’Education First a tagliare per primo il traguardo di Roccaraso.
La nona tappa è caratterizzata da un dislivello complessivo di oltre 4mila metri. Nonostante i 4 gran premi della montagna non ci sono stati grandi distacchi e all’arrivo si presentano in due: Jonathan Castroviejo e Ruben Guerreiro e sarà il portoghese Guerreiro dell’Education First a tagliare per primo il traguardo di Roccaraso.
Vincenzo Nibali perde qualche secondo e João Almeida conserva la maglia rosa.
Roccaraso è stato il secondo arrivo in salita di questo giro, ma, contrariamente alle aspettative, non ci sono stati scossoni e i protagonisti si sono fatti vivi solo negli ultimi 500 metri.
Al traguardo arriva prima la fuga di giornata e tra tutti i big la differenza è una ventina di secondi.
Nel finale di tappa la pioggia e il forte vento hanno spento i possibili entusiasmi e i ciclisti si sono accontentati di arrivare al traguardo senza danni per godersi il riposo di domani.
João Almeida, nonostante qualche segno di stanchezza resta al comando della due classifiche: in maglia rosa in classifica generale e in magia bianca come miglior giovane, Arnaud Démare mantiene la maglia ciclamino di miglior sprinter e cambia solo la maglia di miglior scalatore che passa da Filippo Ganna al vincitore di tappa Guerreiro.
Domani ci sarà il giorno di riposo e si ripartirà martedì da Lanciano per arrivare a Tortoreto, una tappa per velocisti.