Afghanistan, Europa vigili su rischio terrorismo e flussi migratori
Riportiamo il contributo ricevuto dalla bustocca Isabella Tovaglieri, Europarlamentare della Lega, sulla situazione mediorientale delle ultime settimane.
Il ritiro delle truppe americane e la rapida riconquista del potere da parte dei talebani hanno riportato l’Afghanistan indietro di vent’anni e messo in allarme la comunità internazionale.
Abbiamo seguito con preoccupazione il precipitare degli eventi, dalla complessa evacuazione dei cittadini stranieri e del personale diplomatico fino al tentativo di fuga in massa della popolazione dall’aeroporto di Kabul, dalla minaccia di rappresaglie contro chi ha collaborato con l’Occidente fino alla repressione dei diritti fondamentali delle donne con l’annunciata reintroduzione della sharia.
Di fronte a questa situazione drammatica, ho presentato un'interrogazione alla Commissione europea per sapere se e come procederanno i progetti di cooperazione in corso tra Ue e Afghanistan e se Bruxelles intenda gestire l'accoglienza dei profughi con la creazione di corridoi umanitari per donne e bambini, come abbiamo suggerito, per evitare il rischio di flussi migratori incontrollati.
Infine, ho chiesto alla Commissione come valuti la vittoria talebana per la sicurezza dell'Unione Europea, considerato il rischio di infiltrazione di terroristi tra le masse in fuga dall’Afghanistan.
Servono risposte chiare: di fronte a questa nuova crisi, l'Europa, che finora si è distinta per la sua irrilevanza, non può permettersi di farsi trovare ancora una volta impreparata.