Boccia, in caso di emergenza nazionale comanda lo Stato
(askanews) – La nostra Costituzione non prevede una clausola di supremazia, in qualunque circostanza, e non sancisce la preminenza dello Stato sulle Regioni. Ma il complesso delle norme vigenti ci consente di dire con chiarezza che in caso di emergenza nazionale, decide lo Stato, comanda lo Stato”. Lo dice il ministro per gli Affari regionali e autonomie, Francesco
Boccia, nel question time alla Camera sulla situazione coronavirus.
“È evidente che nel caso di Covid19, trattandosi di una epidemia a carattere transnazionale – sottolinea Boccia – il livello adeguato di misure di contrasto non può che essere quello statale. Anche nelle materie concorrenti, lo Stato può avocare a sé la funzione legislativa”
La considerazione non è ininfluente, anzi, chiarisce che nelle emergenze le competenze sono ed è logico, di competenza dello Stato, cioè del Governo, e questo la dice lunga sulla reponsabilità primaria di Conte come Premier, assieme agli altri ministri.
«Emergeva responsabilità del governo, oggi... non aggiungo altro» dice la PM dopo aver ascoltato Conte.
Cosa sia successo e cambiato oggi non possiamo saperlo, è vero che anche la Lombardia avrebbe potututo decidere autonomanente, ma la responsabilità principale è quella dello Stato.