Fsi-Usae: in Humanitas ci sono 20 licenziamenti in dirittura d'arrivo,

Fsi-Usae: in Humanitas ci sono 20 licenziamenti in dirittura d'arrivo,

Fsi-Usae: in Humanitas ci sono 20 licenziamenti in dirittura d'arrivo, abbiamo richiesto l'incontro in Prefettura.

La scrivente Organizzazione Sindacale ieri ha indetto lo stato di agitazione e del personale dipendente e richiesto di incontro in Prefettura a seguito degli annunciati problemi organizzativi e delle relativi decisioni aziendali da parte dell’ Humanitas Istituto Clinico Catanese S.p.A. che nei giorni scorsi ha annunciato di voler procedere all'appalto di servizi senza cessione di ramo d'azienda e quindi senza il mantenimento dei livelli occupazionali.

La Segreteria Territoriale Fsi-Usae ha aperto la vertenza per ottenere un cambio di rotta da perte dell’azienda per lanciare l’allarme sul rischio che potrebbero correre 20 ausiliari dipendenti dell’Humanitas con contratto Aiop a tempo indeterminato ( fra cui padri fi famiglia con 30 anni di servizio nella struttura) che sono stati convocati per il 29 giugno dalla direzione dell'Humanitas per ottenere le dimissioni volontarie degli stessi dall'azienda con la promessa di una riassunzione nell'azienda che subentra nei servizi appaltati. Ovviamente con un contratto diverso con minori tutele.
Da parecchie settimane i lavoratori, iscritti e non iscritti alla nostra Organizzazione Sindacale, ci segnalavano l‘imminente licenziamento e ieri sono stati convocati verbalmente in amministrazione non per ricevere il licenziamento ma per convincerli alle dimissioni volontarie prospettandogli un nuovo e diverso contratto da firmare”. Lo scrivono Calogero Coniglio e Maurizio Cirignotta della Fsi-Usae che spiegano: "E' chiaro che azioneremo tutti gli strumenti di garanzia previsti dall’ordinamento giuridico per tutelare i lavoratori. Non si capisce per quali motivi una struttura sanitaria in positivo che si espande in posti letto e servizi, che non ha esuberi, abbia la necessità di esternalizzare il servizio di ausiliariato. Non condividiamo questi comportamenti, riteniamo sia un’azione ingiustificata che contesteremo nelle sedi opportune. Abbiamo già dato mandato ai nostri legali per le azioni necessarie a tutelare i lavoratori. E’ una situazione grave che va affrontata in modo celere ed appropriato. Per questo motivo la Fsi-Usae chiederà alle istituzioni competenti di garantire il rispetto delle regole a tutela dei lavoratori” – concludono i sindacalisti.