Busto Arsizio 9 ore di attesa in pronto soccorso per un 94 enne
Un uomo di 94 anni caduto Domenica 26 Gennaio scorso, ha riportato una ferita alla testa, pensando che la botta rimediata alla testa avesse procurato conseguenze ben più gravi, è stato immediatamente portato al pronto soccorso di Busto Arsizio. Arrivato al pronto soccorso alle 15 circa, intontito e circondato dall'oppressione dei familiari sul fatto che l'uomo potesse aver avuto un ictus, l'uomo è uscito dal pronto soccorso dopo 9 ore di attesa. L'uomo che ha dovuto ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso è il padre di Alberto Riva, architetto noto nella città di Busto Arsizio.
La storia di domenica 26 gennaio, seppur finita fortunatamente bene lascia una serie di amarezze. Non si può ricevere le prime cure dopo 2 ore e mezza e poi essere dimesso dal pronto soccorso a mezzanotte, in breve dopo 9 ore, dal suo arrivo al pronto soccorso. Un pronto soccorso che da una parte lavora bene, con personale sanitario eccellente e pronti a raccogliere tutte le richieste con poco personale medico infermieristico. Mentre in altri casi si nota una folla in sala di attesa preoccupata, sperando che qualcuno riuscisse a dare ascolto e così poterle indirizzarle verso la soluzione dei loro problemi. Al pronto soccorso si recano in troppi, anche per casi che tranquillamente possono essere curati dai medici di base. Non si può scuotere la testa e lasciare che la gente aspetti per ore in pronto soccorso. E aggiungo , la stessa situazione vale a dirsi per il pronto soccorso di Gallarate.
Redazione