Busto Arsizio, si ragiona sulla riapertura in sicurezza delle Piscine Manara
Tra le conseguenze dell’emergenza sanitaria, l’Amministrazione comunale, e in particolare l’assessorato allo Sport, sta affrontando anche la questione delle Piscine Manara, chiuse da fine febbraio e non riaperte dopo il lockdown per le difficoltà manifestate dal gestore dell’impianto, messo a dura prova dai mancati incassi dei mesi di chiusura e dai costi delle procedure di sicurezza e sanificazione.
“Il dialogo con il gestore non si è mai interrotto – afferma l’assessore allo Sport Laura Rogora –. In questi giorni stiamo verificando che ci siano tutte le condizioni, in primis quelle legate alla sicurezza degli utenti, perché l’impianto possa riaprire per la stagione estiva ormai alle porte.
Stiamo valutando con la società l’impegno economico, ma non dimentichiamo che il bilancio comunale è già segnato da minori entrate per importi molto consistenti e che ci troviamo in un contesto in cui le priorità sono cambiate rapidamente e inaspettatamente. E’ da valutare anche quanto l’emergenza sanitaria abbia inciso sulla capacità del gestore di onorare il contratto in essere con l’Amministrazione. Certamente l’obiettivo è quello di restituire ai cittadini un’oasi sportiva e di benessere tra le più belle e frequentate del territorio, in un’estate in cui molti dovranno rinunciare alle vacanze fuori città. L’apertura però dovrà essere sostenibile da tutti i punti di vista”.
L’Amministrazione lavora anche per evitare che molti appassionati – che hanno pagato importi consistenti per gli abbonamenti – non debbano sopportare oneri ulteriori oltre a quelli che l’emergenza sanitaria ha causato.