Covid, Fontana per la Lombardia “Non chiederemo differenziazioni territoriali”
“Credo che sia importante di continuare in modo unitario la nostra battaglia come unitaria fu la scelta di assumere l’ordinanza del 22 di ottobre”, ha spiegato il governatore lombardo Attilio Fontana dopo l'incontro con i sindaci dei Comuni capoluogo.
Con i sindaci dei Comuni capoluogo “abbiamo deciso di continuare questa nostra battaglia in maniera unitaria, e quindi di non fare richieste di differenziazione territoriali”, ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana nel corso del punto stampa dopo l’incontro avvenuto con i sindaci lombardi a proposito dell’ipotesi, concessa dal Dpcm ad alcune aree a basso contagio, di chiedere un allentamento delle restrizioni rispetto alla zona rossa.
Fontana spiega che la decisione è stata presa “anche sulla base dell’esame dei dati che confermano come l’epidemia in questo momento in Regione stia assumendo un comportamento unitario, i dati delle singole province sono sovrapponibili”.
“Da parte del ministro Boccia è stato detto che il Governo vorrebbe mantenere le misure e la situazione odierna fino al 3 dicembre” ha continuato Fontana.
In riferimento alla richiesta di modifica dei parametri in base ai quali vengono assegnate le zone per contenere il contagio il governatore precisa che “c’è stata una disponibilità da parte del ministro a sottoporre le nostre osservazioni ai tecnici. Il Governo ha dato massima disponibilità ad affrontare ogni tipo discussione”