De Corato, gli attivisti del centro sociale CARC si sono scontrati con i poliziotti intervenuti.
"Come ho denunciato ieri, scrivendo
anche al Prefetto per metterlo al corrente, oggi i centri
sociali hanno mantenuto quanto avevano preannunciato nei giorni
scorsi in un volantino pubblicato su Facebook e sono scesi in
strada in manifestazioni non autorizzate, finite in scontri con
le Forze dell'ordine".
Lo denuncia l'assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e
Polizia locale Riccardo De Corato, commentando i due cortei che
si sono svolti in mattinata a Milano. Il primo, in via Ascanio
Sforza, si e' concluso con il fermo di una ventina di giovani
impegnati in una 'passeggiata partigiana'; il secondo in una via
limitrofa a via Padova, gli attivisti del centro sociale CARC si
sono scontrati con i poliziotti intervenuti.
"Non si puo' dire, in questo caso, che manchi la volonta' di
compiere un reato - prosegue l'assessore De Corato - visto che
le iniziative che si sono svolte questa mattina sono state
annunciate da tempo".
"Ora mi auguro che gli antagonisti che sono stati fermati -
conclude De Corato - non la facciano franca e vengano denunciati
e multati per la violazione delle norme previste contro la
diffusione del Covid-19, cosi' come accade a chiunque non
rispetti i divieti di assembramento. E che quelli che si sono
opposti agli agenti, con colluttazioni, vengano arrestati per
resistenza a pubblico ufficiale, come prevede l'art. 337 del
codice penale"