Gallarate: mazzetta nel pacchetto di sigarette per l’ingegnere gallaratese

La vicenda riguarda una vicenda di appalti gonfiati per il completamento del palazzetto dello sport di Gravellona Toce.

Gallarate: mazzetta nel pacchetto di sigarette per l’ingegnere gallaratese
la mazetta di denarp - repertorio
Gallarate: mazzetta nel pacchetto di sigarette per l’ingegnere gallaratese

La vicenda riguarda una vicenda di appalti gonfiati per il completamento del palazzetto dello sport di Gravellona Toce.

Il provvedimento cautelare è stato firmato dal Giudice delle Indagini Preliminari di Verbania Beatrice Alesci, eseguito dalla guardia di finanza di Torino nella mattinata di venerdì, e riguarda, oltre all’ingegnere gallaratese, Alesci Stefano Cerlini, 39 anni, residente a Nonio, collega dell’ingegnere di Gallarate, Antonino Saporito, 57 anni, residente a Venaria Reale e Reno Panepinto, 54 anni, di Cammarata (Agrigento)

Tutti gli arrestati si trovano ora agli arresti domiciliari.

La vicenda gira intorno ad una storia di mazzette relative all’appalto da 2,8 milioni di euro per il completamento del palazzetto dello sport di Gravellona Toce.

L’accusa per tutti, dopo un anno di intercettazioni, servizi di pedinamento e osservazione, oltre al sequestro ed esame di numerosa documentazione, è di corruzione e truffa ai danni dello stato.

L’impianto accusatorio conseguente agli elementi raccolti dalla Guardia di Finanza è che i responsabili della direzione dei lavori, che agivano come pubblici ufficiali, avrebbero favorito l’impresa del Saporito che aveva vinto l’appalto, traendone un profitto di circa 140 mila euro.

I due professionisti incaricati dal comune della direzione dei lavori e i due rappresentanti della società che doveva effettuare i lavori, avrebbero predisposto un progetto contenente preventivi maggiorati o falsi.

B. e Cerlini avrebbero dato una mano a Panepinto e Saporito nel certificare un costo dei materiali maggiorato rispetto ai costi realmente sostenuti e, come compenso, l'ingegnere gallaratese avrebbe ricevuto, durante un incontro, 2.500 euro in contanti nascosti in un pacchetto di sigarette.