Fagnano Olona, Greta Galli, brevetto depositato

Invenzione che le ha dato notorietà anche oltre i confini nazionali, e la benemerenza locale "A bon fin" ricevuta nel gennaio 2020 in occasione della festa patronale di San Gaudenzio.

Fagnano Olona, Greta Galli, brevetto depositato

Il 2020 è alle spalle e abbiamo accolto il nuovo anno con pensieri e propositi molto speranzosi.

Questi ultimi 12 mesi resteranno indelebili per tutti noi, per mille motivi - economici, professionali o ancor peggio per la perdita di qualche affetto o per la fase pandemica legata al coronavirus che stiamo attraversando - ma ha ugualmente portato con sè anche qualche lato positivo.

Una cosa tra queste è sicuramente la grande affermazione della giovane fagnanese Greta Galli. Studente modello, appassionata dei giochi Lego, ha raggiunto notevoli soddisfazioni grazie alla metamorfosi del suo braccio meccanico.

Invenzione che le ha dato notorietà anche oltre i confini nazionali, e la benemerenza locale "A bon fin" ricevuta nel gennaio 2020 in occasione della festa patronale di San Gaudenzio.

La bravura e la fantasia di Greta Galli hanno portato ad un prodotto finale davvero magnifico e stufacente, ovvero una mano meccanica interamente autodidatta.

Il progetto base utilizzato è un set LEGO EV3 che comprende due motori grandi, un motore medio, un sensore di tocco, un sensore a infrarossi, un sensore di colore, un telecomando wireless e un mattoncino intelligente, un cavo USB, sette cavi RJ12 di diverse lunghezze e oltre 500 pezzi della serie Technic.

La caratteristica principale che da sempre contraddistingue i LEGO è il fatto che possono essere usati in modi sempre diversi e per impieghi differenti. Questa mano artificiale in Cyborgr3 è la realizzazione di un sogno per la giovane Greta che si è ingegnata da sola a programmare e perfezionare nel tempo tutti i meccanismi e soprattutto i movimenti che poi l’arto artificiale deve affrontare. Greta ha preso parte anche ad un importante forum a Dublino.

Non poteva non concludersi in bellezza, infatti, Greta annuncia soddisfatta che "nonostante un lungo percorso, sono riuscita a depositare anche il mio primo brevetto! Non è andato così male in fondo."

Un aspetto positivo che speriamo regali rinnovata fiducia nei giovani e nella ripartenza nel 2021 dell'intero sistema paese.