Farmaco Esmya. Dopo l’invito a non usarlo dell’Ema, arriva il divieto di vendita di Aifa. Dopo gli allarmi e l'invito da parte dell'Ema a sospendere l'autorizzazione in commercio e comunque di non usarlo per possibili rischi di danni al fegato, l'Aifa ha disposto il divieto di vendita in Italia del medicinale utilizzato per curare i fibromi uterini L'Aifa ha reso noto di aver disposto il divieto di vendita in Italia del medicinale Esmya (ulipristal acetato) utilizzato nel trattamento pre-operatorio dei sintomi da moderati a gravi di fibromi uterini in donne adulte in età riproduttiva, oggetto a febbraio 2018 di un allarme dell'Ema dopo che aveva ricevuto diverse segnalazioni di danni epatici nelle donne che si erano sottoposte alla terapia. E oggi, 2 aprile, è arrivato il provvedimento dell'Aifa che ha vietato la vendita di Esmya in tutte le confezioni, della ditta Gedeon Richter Italia. Il divieto di vendita, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, rimarrà in vigore sino alla conclusione della procedura di revisione del rapporto beneficio/rischio del principio attivo Ulipristal acetato 5 mg e ai risultati sull’efficacia delle misure di minimizzazione del rischio.