Gallarate: "alberi tagliati perché spacciavano ossigeno"
Filiberto Zago e il Comitato salviamo gli alberi di Gallarate in Piazza Giovanni XXIII° davanti alla stazione manifestano contro il taglio delle piante che ha caratterizzato la ristrutturazione della Piazza: "alberi tagliati perché spacciavano ossigeno"
Filiberto Zago e il Comitato salviamo gli alberi di Gallarate manifestano in Piazza Giovanni XXIII° davanti alla stazione contro il taglio delle piante che ha caratterizzato la ristrutturazione della Piazza: "alberi tagliati perché spacciavano ossigeno"
“Come comitato noi siamo sempre stati d’accordo che la piazza andava rifatta...la pavimentazione in certi punti era messa male e si sapeva, però gli alberi che sono stati tagliati si potevano salvaguardare, l’amministrazione aveva detto che erano malati, ma noi abbiamo fatto una perizia indipendente, pagata da noi, e tutti gli alberi risultavano sani per cui si potevano salvare - ha detto Filiberto Zago uno degli animatori del Comitato difendiamo gli alberi di Gallarate - Visto che si metteva mano alla piazza della stazione, che è la porta d’ingresso alla città, si potevano prevedere delle piste ciclabili visto che dobbiamo andare verso una mobilità sostenibile...in più sono stati diminuiti anche i parcheggi perché quando sarà finita ci saranno meno parcheggi a disposizione per chi viene in stazione o arriva a Gallarate”
Giovedì di questa settimana è prevista la discussione al TAR sul ricorso presentato dal Comitato che sostiene che gli alberi non dovevano essere tagliati e ci sarebbe stato un danno ambientale per la città di Gallarate.