Gallarate, il centro-destra litiga

Giorgio Caielli della Lega, precisa la loro posizione, Martignoni e Marino rispondono a tono

Gallarate, il centro-destra litiga

 Il segretario cittadino Giorgio Caielli: «Il candidato sindaco naturale è Andrea Cassani che sosteniamo con convinzione visti i risultati ottenuti in questi anni. Detto questo se qualche partito deciderà di candidare qualcun altro per fare una corsa solitaria ne prenderemo atto. È evidente che se ne assumerà la responsabilità politica».(Malpensa24)

Il centro-destra gallaratese, reduce dai disastri delle recenti elezioni continua nei bisticci e nelle divisioni, Cajelli reagisce alle dichiarazioni di FDI e allora Martignoni  capogruppo in Cc e il commissario Marino rispondono con una dichiarazione a noi rilasciata:

"Rispondo serenamente alla lega. Noi da sempre anche quando ci furono le inchieste abbiamo sostenuto Cassani esprimendo solidarieta' e mantenuto integra la coalizione prendendoci carico di Lorusso e tenendo la maggioranza in piedi.

Non facciamo questioni di potere come si vede,  ma di logiche e gerarchie politiche provinciali, regionali e nazionali, è troppo semplice e facile guardare solo nel proprio orticello Gallarate va discussa con busto e Varese città importanti che vanno al voto.

La strategia della lega di guardare l'ortic ello e  fare già scelte proprie esclude e prevarica  le altre forze di coalizione.   Questo approccio monarchico nel sereno dibattito x la scelta del Sindaco a noi non piace ed interessa x ORA, pur ribadendo come dall'inizio di mandato siamo rimasti sempre fedeli al programma alla coalizione e al Sindaco sino a fine mandato. Se non avverra' un confronto sereno sui relativi tavoli politici di centro ds con scelte condivise sara' la lega a chiamarsi fuori."

Finirà a "tarallucci e vino" come si diceva una volta, ma nel frattempo i "galli " si beccano.