Insurrezione a Napoli, Governo preoccupato
Si teme l'insurrezione del popolo guidato da frange anarchiche contro De Luca
Il Consiglio supremo di difesa è un organo di rilevanza costituzionale preposto all’esame dei problemi generali politici e tecnici attinenti alla sicurezza e alla difesa nazionale.
Il Consiglio è presieduto dal Capo dello Stato ed è composto dal Presidente del Consiglio dei ministri, dai Ministri per gli affari esteri, dell’interno, dell’economia e delle finanze, della difesa e dello sviluppo economico e dal Capo di stato maggiore della difesa.
Partecipano per prassi alle riunioni del Consiglio il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, il Segretario generale della Presidenza della Repubblica ed il Segretario del Consiglio supremo di difesa.
Ne parliamo per via della crisi da coronavirus, il principale strumento attraverso il quale il Capo dello Stato acquisisce circostanziate conoscenze degli orientamenti del Governo in materia di sicurezza e difesa, Mattarella lo ha convocato per il 27 ottobre.
Lo Stato ha paura dell'emergenza e quanto successo ieri a Napoli non avviene per caso, ci sarà una regia occulta di cui le forze dell'Ordine hanno avuto sentore di quanto sta per accadere e il Capo dello Stato ci vuole vedere chiaro, vista la sua responsabilità.
Si teme l'insurrezione del popolo guidato da frange anarchiche, dicevamo sul Quotidiano d'Italia,https://ilquotidianoditalia.it/MATTARELLA.
E la rivolta di stanotte a Napoli segna un momento importante in cui si sono saldate legittime espressioni di disagio dei commercianti con altre istanze dei disoccupati o di chi è preoccupati.
Niente legittima atti di violenza, (lanci di pietre e fumogeni)ma ci deve essere coerenza e lungimiranza da parte di chi governa, anche se non è semplice, comincerei al loro posto a dire quello che si deve dire senza speculare sulla povera gente.