Le Nuove richieste di Regione Lombardia al Governo
La Regione Lombardia è intenzionata inviare le seguenti proposte riguardanti ulteriori misure per il contenimento del Corona Virus:
● chiusura di tutte le attività commerciali al dettaglio, ad eccezione di quelle relative ai servizi di pubblica utilità, ai servizi pubblici essenziali, alla vendita di beni di prima necessità e alle edicole;
● chiusura di tutti i centri commerciali, degli esercizi commerciali presenti al loro interno e dei reparti di vendita di beni non di prima necessità. Restano aperte le farmacie, le parafarmacie e i punti vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi i mercati sia su strada che al coperto e le medie e grandi strutture di vendita;
● chiusura di bar, pub, ristoranti di ogni genere;
● chiusura delle attività artigianali di servizio (es. parrucchieri, estetisti, ecc..) ad eccezione dei servizi emergenziali e di urgenza;
● chiusura di tutti gli alberghi e di ogni altra attività destinata alla ricezione (es. ostelli, agriturismi, ecc..) ad eccezione di quelle individuate come necessarie ai fini dell’espletamento delle attività di servizio pubblico;
● sospensione di tutti i servizi mensa sia nelle strutture pubbliche che private;
● chiusura di tutti i servizi terziari e professionali, ad eccezione di quelli legati alla pubblica utilità e al corretto funzionamento dei settori richiamati nei punti precedenti.
Si propone l’ulteriore sospensione, di conseguenza, dei termini processuali e degli adempimenti di natura amministrativa, assicurativa, ecc..
Si ritiene – infine – opportuno procedere alla variazione del servizio di trasporto pubblico in funzione delle attività che permarranno in essere. Sono in via di definizione ulteriori accordi con le associazioni di categoria per definire misure contenitive specifiche aggiuntive.