Manualità o Meccanica per raccogliere l'uva?

Gianluigi Salvador, a capo di "Pesticides Action Network", ci spiega la differenza tra vendemmia manuale e meccanica

Manualità o Meccanica per raccogliere l'uva?
Fotografia, Evie Fjord

Anche l’uva è al centro dell’ acceso dibattito in merito alle più attuali tematiche della sostenibilità.

In futuro sarà sempre più importante individuare le principali differenze tra metodi più naturali o scientifici, considerando queste due variabili in relazione alle loro implicazioni etiche e sociali.

I più antichi e naturali metodi di produzione del vino sono la vendemmia manuale o addirittura l’antica pigiatura, mentre la tecnologia più moderna è la vendemmia meccanica.

La produzione artigianale del vino, con la vendemmia manuale, garantisce grappoli più’ maturi, una qualità di prodotto molto più alta, presente nei vini millesimati, ma ovviamente anche tempi più lunghi e un costo più alto.

L' antico metodo della pigiatura dell’uva addirittura rappresenta  un momento conviviale importante nell’ immaginario collettivo.

Il metodo industrializzato della vendemmia meccanica invece garantisce una produzione in larga scala con tempi e costi ridotti, ma con una minor qualità del prodotto finale, ideale per prodotti di massa.

La vendemmia meccanica scuote, deterge e dilava le foglie e i tralci coperti da pesticidi, fa cadere nell’impasto oltre agli acini, insetti, brandelli di foglie, pezzi di tralci ed eventualmente nidi di uccelli.

Dopo questo scuotimento le viti maltrattate vengono irrorate subito con prodotti fitosanitari e fungicidi che devono curare ferite a tralci e foglie dovute allo scuotimento.

Nella coltivazione della vite con questo metodo aumenta l’utilizzo di pesticidi.

Inoltre con la vendemmia meccanica si presenta l’ ammostamento e l’ossidazione.

L’ ammostamento causa più fuoriuscita di mosto dagli acini, in seguito al loro distacco dal raspo, anche a causa di possibili schiacciamenti subiti durante la raccolta.
Il mosto si espone così a fenomeni ossidativi, inoltre può causare la crescita della flora fungina spontanea, non gradita per la possibilità che conferisca al vino dei difetti organolettici.

La vendemmiatrice meccanica è inoltre ostacolata da queste circostanze: forte pendenza degli appezzamenti, terrazzamenti, forme di allevamento non adatte, disposizione di tralci, altezza dei ceppi, mancanza di strade d’ accesso poderali etc.

La vendemmia meccanica si sta diffondendo nel 29 Comuni del Sito Unesco Colline Prosecco Conegliano - Valdobbiadene.

Le etichette delle bottiglie di vino dovrebbero indicare se l’ uva è stata vendemmiata a mano o a macchina, quale sia il tipo di chiusura, oltre a evidenziare se il prodotto sia Made in Italy. Questo per essere riconoscibili in tutto il mondo e permettere al consumatore di scegliere in maniera consapevole.

Gianluigi Salvador - 0438894072
PAN Italia (Pesticides Action Network)
Pensare Globalmente per sopravvivere localmente

Francesca Cavellini