Ospedale Cuggiono: il Sindaco risponde agli attacchi del Pd
Il Sindaco Raffaele Cucchi risponde agli attacchi del Pd cittadino pubblicati sulla stampa locale, in merito al presidio ospedaliero di Cuggiono.
Rimango sempre un po’ basito sulle modalità della stampa locale di presentare ai lettori tematiche che riguardano la politica della nostra città -afferma il Sindaco Raffaele Cucchi- Ne colgo spesso le provocazioni strumentali, più che il voler trattare la notizia o creare dibattito intorno ad argomenti che interessano tutti.
A maggior ragione ritengo che, se si vuole parlare del Presidio Ospedaliero di Cuggiono, occorre parlare del percorso avviato da Regione Lombardia per la rivisitazione della legge regionale 23/2015, un dibattito aperto che sta utilizzando una logica di valorizzazione dei presidi territoriali e non il loro depotenziamento.
Da quanto si apprende dalla discussione aperta sul tema, Regione Lombardia sta operando in modo da valorizzare e puntare sulle specificità che ogni ospedale dell’Ovest Milanese ha già in sé, con l’obiettivo di creare una rete di servizi territoriali sempre più efficiente dal punto di vista sanitario, una strategia che passa attraverso la specializzazione degli ospedali dei nostri distretti. Una necessità, ci sembra corretto ricordare e sottolineare, che nasce dall’esperienza vissuta in tempo di emergenza sanitaria a causa della pandemia. Tutti, nella gestione dell’emergenza, abbiamo vissuto l’evidente necessità di connessione tra sanità e territorio.
Rendere un accesso più immediato e prossimo al cittadino, richiede un riordino dei servizi, ma questo non significa depotenziamento, anzi si tratta di valorizzare per ottimizzare. Occorre chiedersi: la finalità di avere un servizio territoriale funzionante è arrivare il prima possibile all’intervento, alla cura del paziente e di tutte le sue necessità, oppure mantenere lo status quo delle cose?
Ci troviamo in un momento storico importante, in cui le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, renderanno probabilmente fattibili investimenti per il rilancio dei presidi sanitari territoriali e l’ospedale di Cuggiono ci risulta essere tra questi. Pertanto, alla luce di queste motivazioni, ho ritenuto fuorviante nella corretta informazione, il documento presentato a Regione Lombardia.”.