Pellicini attacca, si rischia la spaccatura del centro destra
Antonelli vuole preservare l’unità della coalizione e non candiderà nella sua lista uomini e donne che provengono da partiti alleati
Pellicini non transige e cerca di dettare la linea al centro destra:
"A Busto Arsizio la posizione di Forza Italia non trova giustificazione. Non vedo infatti alcuna differenza tra la “lista Antonelli” e la “lista Cassani” a Gallarate. Entrambe sono liste civiche legate al nome del sindaco. Non ci possono essere interpretazioni degli accordi provinciali che mutano a pochi chilometri di distanza.
Antonelli vuole preservare l’unità della coalizione e non candiderà nella sua lista uomini e donne che provengono da partiti alleati. Se questo non è ancora sufficiente per restare uniti, allora è evidente che i problemi sono altri.
La verità è che Forza Italia osa a Busto, dove il candidato è di Fdi, quello che non osa fare a Gallarate, dove il candidato è della Lega.
Noi non possiamo accettare questo comportamento ambivalente. Laddove Forza Italia dovesse proseguire nel progetto neocentrista a Busto, si assumerebbe la responsabilità della rottura della coalizione in altre sedi.
Io però continuo ad avere fiducia nel buon senso dei dirigenti provinciali di Forza Italia. Bisogna correre uniti ovunque e evitare frammentazioni che possano favorire la sinistra"