RipartiLombardia, Francesca Brianza: Varese riparte da Malpensa, imprese, turismo e frontalieri
É arrivato a Varese il tour RipartiLombardia promosso dall'ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale. A fare gli onori di casa, nella cornice di Ville Ponti, la varesotta Francesca Brianza, Vice Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia.
"Sono molto soddisfatta dell'incontro e orgogliosa di aver portato il Consiglio Regionale a diretto contatto con le realtà produttive del mio terriorio". "Questa - ha commentato Brianza - è una grande terra che eccelle nel settore manifatturiero con ben 7 imprese per chilometro quadrato, circa il doppio della media regionale e 5 volte più della media italiana e con una forte vocazione legata all’High Tech e al settore chimico-farmaceutico che la colloca al quinto posto tra le province italiane. Inoltre -prosegue la Vice Presidente - la nostra provincia si sta affermando anche nel settore turistico e c’é un crescente sviluppo dell’agricoltura, soprattutto legata al florovivaismo e all’agroalimentare.”
Sul tavolo, in particolare, lo stop di Malpensa con le relative conseguenze sulle imprese e i 40mila dipendenti impiegati compreso l’indotto: “Per il rilancio di Malpensa dopo l’emergenza - continua Brianza - è sempre più fondamentale la creazione di una ZES, una Zona ad Economia Speciale, sull’area di Malpensa, come chiesto a gran voce da imprese e amministratori, imprescindibile elemento per lo sviluppo del nostro territorio.”
Tema altrettanto importante per la nostra provincia è la problematica riguardante i comuni di confine -in cui vi è un equilibrio delicato che va salvaguardato e sono in difficoltà per la prolungata chiusura delle frontiere - e le criticità che toccano i lavoratori frontalieri.
Tra gli altri temi emersi, la richiesta di semplificazione e sburocratizzazione e il supporto alla ripresa del turismo regionale anche in vista della ormai imminente stagione estiva.
"Anche qui il coronavirus ha colpito duramente lasciando dietro di sè tante famiglie e tante imprese in ginocchio ma che ha fatto emergere la determinazione dei varesotti di rimboccarsi le maniche per collaborare e ripartire più forti".