Somma Lombardo, Casa di riposo “Il Girasole” nominati Vilma Righini e Claudio Montagnoli

Clamorosa e inaspettata la mossa politicamente parlando, del mancato rinnovo del presidente Daniele Consonni al Girasole.

Stefano Peruzzotti e Virginia Brasca erano gli altri membri di competenza del comune di Somma, e a questo punto manca solo il componente che sarà espresso da ATS-Insubria per completare il cda della Fondazione, viste le  nomine regionali di Fontana che ha scelto  Vilma Righini e Claudio Montagnoli.

Somma Lombardo ha la sua importanza all'interno dello scacchiere politico regionale, e questa mossa potrebbe derivare anche e forse soltanto ( a pensare male magari ci si azzecca), alla mancata alleanza tra Lega e FDI.

A dimostrazione che chi ha il potere lo esercita, parliamo di Fontana in regione Lombardia, anche se questo piuttosto che rasserenare gli animi e cercare perlomeno una tregua  a pochi giorni dalle elezioni, genera un altro motivo di divisione.

 Stefano Bellaria su Malpensa24, ha accusato il colpo ma da moderato ha cercato di mantenersi i buoni rapporti: «Faccio i complimenti ai due nuovi componenti del cda, a cui rinnovo la mia stima. Con Claudio finalmente non ci confronteremo più soltanto sulle rotte di decollo, mentre Vilma è una persona impegnata in parrocchia a Mezzana che conosco da moltissimi anni, addirittura dai tempi della comune militanza nel Partito popolare. Sono certo che lavoreremo bene insieme».

Aggiungiamo che al di là delle posizioni di parte, Claudio Montagnoli ex sindaco di Arsago è stato un sindaco apprezzato e una qualche forma di riconoscimento è giusta che gli sia data.

Wilma Righini di Mezzana è sempre stata disponibile nel sociale e questo tipo di incarico sicuramente la metterà in una posizione di rilievo e soddisferà la sua indole.

Il Girasole è una bella e solida struttura, importante nel territorio e per il territorio:

"l'equipe (formata da medici, infermieri, OSS/ASA, fisioterapisti, personale educativo, personale animativo, personale ausiliario e personale amministrativo) raccoglie i bisogni, le aspettative e i desideri espressi dall'anziano e dai suoi famigliari e risponde a tali esigenze impostando un piano di assistenza individualizzato (PAI). Nella R.S.A. la cura della persona si articola infatti in diverse aree (assistenziale, animazione/educativa, sanitaria e riabilitativa) e servizi (ristorazione, estetista e parrucchiere, assistenza religiosa, volontariato)."