Somma Lombardo: recuperato il corpo senza vita del 36enne inghiottito dal Ticino
Domenica a mezzogiorno era scattato l’allarme perché nel tratto del fiume davanti alla spiaggetta Fogadori nel comune di Somma Lombardo
Domenica a mezzogiorno era scattato l’allarme perché nel tratto del fiume davanti alla spiaggetta Fogadori nel comune di Somma Lombardo, Ihor Moskaliuk un uomo di 36 anni di origini ucraine si era tuffato in acqua per cercare un po di refrigerio ed era scomparso.
I soccorsi sono stati allertati dagli amici del giovane che non lo avevano più visto riemergere e sul posto sono giunti il personale sanitario con ambulanze ed elisoccorso ed i Vigili del Fuoco con il personale specializzato e il supporto aereo dell’elicottero Drago di Malpensa per le ricerche.
Le sponde del Ticino in questo periodo sono molto frequentate specialmente dove ci sono aree disponibili per pic nic o semplicemente per prendere il sole e trascorrere una giornata di relax, ma i tufi sono rigorosamente vietati.
E’ lo stesso sindaco di Somma Lombardo Stefano Bellaria a ricordare la pericolosità del fiume "Ci sono i cartelli che indicano il divieto che va rispettato, lo ripetiamo da anni che il Ticino è pericoloso, per i mulinelli e le correnti, quindi dopo questa tragedia rinnovo l’appello a rispettare quel divieto".
“Siate prudenti, godetevi la bellezza dell’area verde – conclude il Sindaco – ma niente bagni nel Ticino".