Varese. Dopo Giorgetti, arriva Caliendo a caldeggiare per Bianchi
Anche oggi giornata di gazebi a Varese ed è sempre più evidente che la città non abbandona lo schema bipolare che vede nei 2 principali schieramenti la sintesi della battaglia delle prossime amministrative: Galimberti che corre come candidato sindaco per il centrosinistra e Bianchi che corre per il centrodestra.
Dopo il distacco che il sindaco uscente aveva dato al centrodestra iniziando la propria campagna elettorale mesi fa bruciando le tappe di una sfida che non può evitare di suggestionare i varesini e varesotti, adesso è il momento del centrodestra che sta mettendo in campo l’energia potenziale accumulata durante la trepida attesa del nome del proprio candidato sindaco, il leghista ed Onorevole Bianchi per guadagnare terreno.
Una sfida accattivante che sta scaldando i week end della città giardino ancor più della temperatura che stenta a raggiungere valori elevati.
Stamattina è stato il turno di Caliendo, senatore di Forza Italia dal 2008 ed ex magistrato, il quale ha portato il suo sostegno al candidato sindaco Bianchi che gode della stima di tutto il centrodestra. Il senatore e Commissario provinciale di Forza Italia ha passeggiato per le strade del centro soffermandosi con gli alleati di Fratelli d’Italia per poi tornare al gazebo del suo partito per incontrare i rappresentanti locali della lista che FI sta aggregando proprio in queste settimane.
L’obiettivo? “Liberare Varese dalla giunta Galimberti” afferma senza tanti arzigogoli il senatore Caliendo. Aggiunge poi “Essere parte del centrodestra significa lavorare insieme, tutti. Non guardare agli interessi del singolo partito ma lavorare per un obiettivo comune.”
Insomma non ha perso colpi il Senatore per tentare di ridare a Forza Italia quel prestigio di cui ha goduto negli scorsi decenni e che ora sembra affievolirsi così come si sta affievolendo il vigore del proprio presidente, il Cavaliere Berlusconi, a causa della malattia.
Intorno a Caliendo si sono raggruppati i volti storici cittadini del partito tra cui Galparoli, coordinatore provinciale, che ha ribadito che FI ha già coperto con i propri candidati i 32 nomi della lista ma nello stesso tempo è pronto ad aggregare altre forze locali in un’unica lista di centro che vuole rappresentante all’interno del centrodestra, l’area moderata.
E’ certamente inevitabile che l’elettore italiano non rivolga ancora il proprio sguardo talvolta con amara malinconia verso il centro moderato, quella zona di confort che ancora oggi è in grado di rassicurare da eventuali derive estremiste.
Insieme a Forza Italia correranno Noi con l’Italia, Il Popolo della Famiglia e Cambiamo unendo i propri simboli all’interno di un’unica lista coadiuvata da FI.
Auguriamo ancora una volta buona campagna a tutti i partiti e raggruppamenti con l’auspicio che chiunque vinca, sia disponibile a sacrificare gli interessi particolari a favore del bene comune della città giardino.