Varese e la neve: 637.660 Euro di appalti

Ieri la Conferenza Stampa con l'amministrazione comunale sulla vicenda neve

Varese e la neve: 637.660 Euro di appalti

Ricevo e pubblico

Ci aspettavamo da parte dell’Amministrazione varesina l’ammissione che qualcosa non fosse girato per il verso giusto sulla vicenda neve del 4 Dicembre. E invece nulla di tutto ciò alla Conferenza Stampa di ieri.

Come cittadina e politica varesina, propongo alcuni punti di riflessione.

“È stata la nevicata, in termini di intensità, più abbondante degli ultimi trent’anni. Sono caduti circa 30 cm di neve” afferma il Sindaco Galimberti durante la CS ma, come confermato dal professor Paolo Valina del Centro Geofisico Prealpino “Prendiamo ad esempio l’ultimo ventennio, ci sono state 520 nevicate in totale, per trovarne una simile a quella di ieri dobbiamo tornare a quella del 25 febbraio del 2013” cioè 7 anni fa! In qualsiasi caso, come si può trovarsi impreparati in una città dove negli ultimi 20 ci sono state ben 520 precipitazioni nevose?

Sempre il Sindaco afferma “A creare maggiori problemi la presenza di mezzi pesanti” affermazione lapalissiana a meno che anche di mezzi pesanti non se ne vedano da 30 anni!

L’assessore Civati in CS aggiunge che “…la caduta costante della neve hanno limitato la capacità di spazzar via la neve in modo puntuale” ed è comprensibile. Ma, ci chiediamo quando sono iniziati i lavori di salatura e sgombero neve? Viale Borri infatti alle 8 del mattino era sporca? E non erano ancora caduti 30 cm di neve e con il sale si sarebbe dovuta sciogliere.

Infatti proprio Vareseinforma il giorno 3 ci aveva rassicurati che “I mezzi spargi sale, nei vari passaggi, percorreranno quasi 200 chilometri di strade.” E cioè l’82% delle strade comunali. Eppure le strade al mattino erano sporche e molto pericolose.

Stranamente nessuno ha detto quanti siano stati i mezzi a disposizione, sappiamo solo che nel 2019 erano 45 e riteniamo ragionevole pensare che il numero non sia diminuito. Con questa ipotesi ogni mezzo avrebbe avuto circa 4,4 km di strada da pulire, non si direbbe un lavoro insormontabile da affrontare!

Anche 2 delle 3 ditte appaltatrici dei lavori di sgombero neve hanno dato il loro originale contributo alla CS spiegando “come il lavoro, alle volte, venga reso difficoltoso anche da automobili parcheggiate in strada”, fenomeno totalmente inaspettato degli ultimi 30 anni!

Tutto ciò potrebbe apparire quasi comico se non fosse che il Comune ha in corso 3 appalti (alle ditte Fontana e Crivelli e Saimp), per un totale di 637.660 Euro per il periodo 15/11/2020 – 15/04/2021 (127.532 Euro al mese e 2603 Euro per km di strada comunale).

Ci auguriamo che l’Amministrazione verifichi i fatti accaduti e i relativi compensi alle ditte, visto che proprio il 3 Dicembre il Consiglio Comunale stava discutendo dei tagli agli asili nido, ennesima mazzata per le famiglie della nostra città.

Gabriella D'Amato, Dirigente provinciale del Il Popolo della Famiglia