Antitrust, multa da 5 milioni a Intesa Sanpaolo RBM Salute

L’Autorità Garante del Commercio e del Mercato ha sanzionato per 5 milioni di euro la compagnia assicurativa Intesa Sanpaolo RBM Salute S.p.A. e per 1 milione Previmedical - Servizi per Sanità Integrativa S.p.A. - provider di servizi cui è stata affidata la gestione e la liquidazione delle pratiche di sinistro.

Antitrust, multa da 5 milioni a Intesa Sanpaolo RBM Salute

L’accusa è quella di aver attuato pratiche commerciali scorrette e aggressive nei confronti dei consumatori, nello specifico, di aver reso onerosa e difficile per i clienti la fruizione delle prestazioni assicurative, ostacolando l’esercizio dei diritti contrattuali.

Tra i fatti accertati risultano, infatti, numerosi ritardi nell’erogazione delle prestazioni, ritiri di autorizzazioni già rilasciate, richieste respinte con motivazioni pretestuose, difficoltà a ricevere assistenza per i clienti, attuazioni di prassi liquidative arbitrarie, applicazione di diverse regole per ogni risarcimento a parità di prestazione, tutti elementi di cui le parti erano a conoscenza e che hanno provocato l’invio di migliaia di reclami da parte dei consumatori.
 
Fondamentale il contributo di Altroconsumo nella vicenda che, a seguito della ricezione di più di 1.000 reclami fra gennaio 2018 e ottobre 2020, ha segnalato le pratiche all’AGCM la quale ha avviato nel novembre 2020 le indagini che hanno portato a questa importante decisione per le persone vittime di condotte e omissioni volte ad ostacolare la loro fruizione delle prestazioni assicurative.
 
“Ringraziamo AGCM per la chiara decisione assunta e per aver dato ascolto alla voce dei consumatori che, come Altroconsumo, avevamo raccolto e portato all’attenzione dell’Autorità” dichiara Federico Cavallo, Responsabile Relazioni Esterne Altroconsumo. “Queste testimonianze il provvedimento le riprende in larga misura, e raccontano delle situazioni surreali che hanno dovuto patire migliaia di persone, tra scarsa qualità dell’assistenza, difficoltà a relazionarsi, spesso motivazioni pretestuose e tentativi di scoraggiamento se non di prevaricazione denunciati da molti ad opera della società, anche in situazioni sanitarie e personali gravi. Scene da film drammatico, più che da moderno servizio integrativo.”
 
“Siamo orgogliosi di aver potuto contribuire, attraverso il nostro lavoro, alla difesa dei consumatori ingannati da queste due società. Tutelare i cittadini è il nostro primo obiettivo, a maggior ragione quando si parla di salute. Oggi, grazie a AGCM e ad Altroconsumo, è un giorno importante per tutti quei consumatori che non hanno potuto usufruire di un servizio all’altezza delle aspettative ma, soprattutto, rispettoso nei propri confronti” conclude.