Atm operatrice aggredita, denuncia di De Corato
La video denuncia della giovane infermiera, aggredita e rapinata nei giorni scorsi sulla 91, di un cellulare, postata oggi su Facebook lascia letteralmente basiti
ATM, DE CORATO: “MIA VICINANZA A OPERATRICE SANITARIA AGGREDITA SULLA 91. VIDEO DENUNCIA TOCCANTE. SU MEZZI PUBBLICI SEMPRE PIU’ VIOLENZA. PER CSX PAROLA D’ORDINE: MAI PARLARE DI SICUREZZA! “
“La video denuncia della giovane infermiera, aggredita e rapinata nei giorni scorsi sulla 91, di un cellulare, postata oggi su Facebook lascia letteralmente basiti e rappresenta l’ennesima conferma che la violenza e l’insicurezza a bordo dei mezzi pubblici milanesi non conosce limite.
Commenta così, l’ex Vicesindaco di Milano e Assessore alla Sicurezza di regione Lombardia Riccardo De Corato, l’aggressione avvenuta il 3 gennaio scorso su un filobus della linea 91.
“Esprimo innanzi tutto la mia vicinanza e piena solidarietà a questa ragazza, che resterà purtroppo per sempre segnata da quanto accadutole.”
“A costo di risultare ripetitivo – continua l’Assessore – voglio ancora una volta sottolineare l’estrema urgenza di prevedere maggiori controlli su questi mezzi, così come avevamo fatto noi quando governavamo la città. Un appello che sto lanciando da tempo e che continua a rimanere inascoltato. È evidente che, a questo punto, gli utenti del servizio di trasporto pubblico e i lavoratori dell’azienda possono solo sperare che il centro destra torni presto alla guida della città o episodi come questi continueranno a ripetersi e con sempre maggiore frequenza”
“L’aggressore - conclude De Corato” – è stato descritto dalla ragazza come un extracomunitario, il che, tanto per cambiare, dimostra ancora una volta come certe persone non abbiano nulla da perdere e che per rubare un cellulare arrivino anche a malmenare violentemente una ragazza. Sono certo che anche in questa occasione il centro sinistra non stigmatizzerà l’accaduto perché nella Milano di Sala vige una regola inviolabile: mai parlare di sicurezza, mai dire che in città esiste un problema di sicurezza sui mezzi pubblici.
ATM potrebbe magari regalare un abbonamento vitalizio alla giovane operatrice sanitaria aggredita, un piccolo gesto che anche se non cancellerà dalla sua memoria quegli attimi di terrore, la potrebbe risarcire in parte dell’orribile esperienza vissuta”.