Busto. Fratelli d’Italia dal titolo “Onda Tricolore contro le mafie”

E'stata immaginata come una lunga onda tricolore che attraverserà tutta l’Italia, partendo dalle regioni del Nord-Ovest sino a giungere in Sicilia

Busto.  Fratelli d’Italia dal titolo “Onda Tricolore contro le mafie”
foto della manifestazione

Ha preso il via il 5 giugno 2021 la campagna nazionale organizzata dal Dipartimento Tutela Vittime e dal Dipartimento Sicurezza, Legalità e Immigrazione di Fratelli d’Italia dal titolo “Onda Tricolore contro le mafie”, per ribadire la ferma posizione di Fratelli d’Italia contro ogni forma di mafia e criminalità organizzata.

E'stata immaginata come una lunga onda tricolore che attraverserà tutta l’Italia, partendo dalle regioni del Nord-Ovest sino a giungere in Sicilia, in concomitanza dell’anniversario della strage di Via D’Amelio, con lo scopo di portare un messaggio di convinto
contrasto ai fenomeni mafiosi e al contempo di speranza.

Sabato 5 giugno 2021 alle ore 16.00 in Piazza San Giovanni a Busto Arsizio, si sono dati appuntamento attivisti e simpatizzanti del Circolo Giorgio Almirante  per far partire l'onda tricolore anche da Busto Arsizio.

Erano presenti anche Clelia Savarese ( Responsabile Dipartimento tutela vittime) e Francesco Attolini Referente (Responsabile Dipartimento sicurezza, legalità e immigrazione).

Sui cartelloni esposti sono state sintetizzate le 5 proposte ideate dal Partito:

- SI all’ergastolo ostativo e NO alla liberazione condizionale dei condannati per i reati di stampo mafioso
-Istituzione di specifiche sezioni DIA sul territorio per il contrasto alla mafia cinese e nigeriana
-Modifica del codice antimafia riguardo l’affidamento dei beni confiscati
-Realizzazione di uno sportello antiusura istituzionale in tutte le province
-Più strumenti e risorse alle Forze dell’ordine
Francesco Attolini è convinto che si debba riformare la legge Gozzini mentre Massimiliano Nardi, che ha ospitato la partenza dell'onda, vuole organizzare dopo le elezioni comunali un convegno dell'antimafia con relatori di altro profilo.