Busto, il pittore lombardo Luca Galmarini presenta la mostra antologica
Madrina d’eccezione il consigliere comunale Mariangela Buttiglieri
Madrina d’eccezione il consigliere comunale Mariangela Buttiglieri, oggi pomeriggio, presso la Galleria Boragno di Busto Arsizio, è stata inaugurata la mostra antologica del giovane pittore lombardo Luca Galmarini meglio conosciuto come Bagela, titolata “Ri-scopriamoci” che, dopo il periodo del confinamento in casa per la pandemia, assume lo stimolante significato di “Ripartiamo”.
Come ha sintetizzato quella che ormai è divenuta la musa bustocca delle manifestazioni culturali, Francesca Boragno, questa mostra segna, almeno per la nostra città, lo spartiacque tra il primo e il dopo coronavirus. È un dopo che impone ancora prudenza e accortezze impensabili appena pochi mesi fa, ma è indubbiamente un periodo dal respiro nuovo e di nuove speranze.
Dopo tanti lutti, errori e sofferenze, cerchiamo di riscoprirci diversi, migliori e migliorati anche grazie all’arte, alla sensibilità multiforme di una artista come il nostro Bagela il cui spirito libero non ama essere incapsulato in una cliché artistico, in una moda, e ciò come forma di protesta contro lo stato d’incertezza e di profondo disorientamento dell’arte seguiti alla globalizzazione, incapace ormai di reagire ad una situazione di stallo, in attesa di stimoli e ispirazione. Sicché non siamo più quelli di ieri, ma non sappiamo ancora che cosa vogliamo essere domani.
Ha recato il saluto dell’amministrazione comunale il vice sindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli.