Busto, Maffioli: se la cultura è cibo, il libro e il pane

Dopo lo stop imposto dalla pandemia all’edizione 2020, BA Book, la storica rassegna bustocca dedicata ai libri e all’editoria, torna dal 9 al 16 maggio in una versione rinnovata. 

Busto, Maffioli: se la cultura è cibo, il libro e il pane
Inaugurazione Mostra fotografica

TORNA BA BOOK, IL FESTIVAL DEL LIBRO E DELL’EDITORIA

Maffioli: “Se la cultura è cibo, il libro e il pane, un capitale da valorizzare e promuovere”

Dopo lo stop imposto dalla pandemia all’edizione 2020, BA Book, la storica rassegna bustocca dedicata ai libri e all’editoria, torna dal 9 al 16 maggio in una versione rinnovata. 

 

L’iniziativa, che comprende una trentina di eventi, tra cui presentazioni di romanzi e di testi di saggistica per bambini e adulti, mostre, letture e conferenze con il coinvolgimento di autori di fama, è organizzata dall’assessorato alla Cultura con l’Associazione Amici della Biblioteca Capitolare e la collaborazione del  tavolo ‘Letteratura’, a cui siedono, con il coordinamento dell’assessorato, la Biblioteca comunale, la Biblioteca Capitolare, le Librerie Busto Libri, Ubik, Libraccio,  I libri e i giorni, Il Dondolibro, Fumettolandia, Libreria della Basilica e Libreria San Giovanni, le associazioni Caffè Letterario e Amici della Capitolare, le case editrici De Piante Editore, Nomos Edizioni, Editore XY.IT, Casa Editrice Albaccara. In questi giorni, al tavolo si sono aggiunte la Casa Editrice Il Falò e la Casa Editrice People.

La rassegna ha il patrocinio della Regione Lombardia e della Provincia di Varese ed è sostenuta da Ferrovie Nord Milano, Malpensa Intermodale e Studio Legale A&A.

"Busto non poteva rimanere oltre senza un festival del libro. Una città che sta facendo della cultura la propria cifra distintiva, che può vantare 8 librerie, 6 case editrici, due biblioteche, senza contare quelle scolastiche, un vero e proprio 'Sistema libro', accanto al già blasonato 'Sistema cinema', merita una manifestazione dedicata, che valorizzi e promuova questo straordinario capitale, offrendo il gusto spazio anche all'editoria" così, la vicesindaco e assessore a Identità e Cultura Manuela Maffioli introduce il ritorno di 'BABook' in città.

"Riuscire a realizzare un evento di questa portata, che si aggiunge agli altri grandi quattro (rassegna di poesia, 'Festival europeo della fotografia', 'BAClassica', 'BACultura per l'estate', ndr) in un anno pandemico, che segue un anno pandemico è davvero un'impresa straordinaria - prosegue -. Un'impresa possibile grazie alla forza di una grande squadra, anzi, di una vera e propria macchina, contraddistinta da competenza, capacità e passione. Il grazie va a tutte le librerie, agli editori, alle Associazioni 'Amici della Capitolare' e 'Caffè Letterario' e, in modo particolare, alla nostra Biblioteca civica e al suo personale, capace di fare sintesi, di un mondo così eterogeneo, di diverse vedute, esigenze, volontà".

"Se la cultura è cibo, il libro è il pane - conclude - il primo prodotto culturale con cui veniamo a contatto. Non è un caso che noi ne regaliamo uno a ogni bimbo che nasce a Busto. Perché investire in cultura significa investire nel futuro: dei singoli, della comunità, della città. La cultura è un bene necessario. La cultura è lo strumento. La cultura è la domanda. La cultura è la risposta".




Alla presentazione del programma hanno preso parte l’assessore regionale alla Cultura Stefano Bruno Galli e il vicepresidente e consigliere delegato alla Cultura della Provincia di Varese Alessandro Fagioli. 

L'assessore Galli ha elogiato la capacità del sistema culturale bustocco di creare sinergie e ha messo in evidenza che la rassegna bustocca può essere inserita nel contesto dei più importanti festival lombardi dedicati alla letteratura. 

“In Lombardia ci sono 1350 biblioteche, sono il presidio culturale più diffuso, e un patrimonio di 39 milioni di volumi da valorizzare con eventi come questo – ha affermato –. Le biblioteche e Il libro hanno anche un ruolo molto importante per la ricostruzione della socialità disgregata dalla pandemia, perché in biblioteca ci vanno sia i giovani, sia gli anziani. La cultura è la strada maestra per lasciarci alle spalle la rovina della pandemia”. 

Fagioli ha evidenziato che durante il 2020 le biblioteche del sistema bibliotecario provinciale hanno erogato 700.000 prestiti, segno che c’è una forte domanda di cultura, e ha sottolineato il coraggio dell’Amministrazione comunale di rimettere in pista eventi di promozione della lettura che fanno incontrare i diversi mondi che ruotano intorno all’editoria. 



IL PATTO PER LA LETTURA

Durante la giornata di inaugurazione di BaBook, domenica 9 maggio, verrà firmato il “Patto per la lettura della Città di Busto Arsizio”. Madrina dell’iniziativa la scrittrice Laura Pariani: nata a Busto Arsizio, laureata in filosofia della storia, pubblica narrativa dal 1993 ed è autrice di fumetti e di testi per il teatro. Alcuni dei suoi romanzi hanno ricevuto importanti premi e riconoscimenti,  è tradotta in varie lingue.

Il Patto avrà lo scopo di riconoscere l’accesso alla lettura quale diritto di tutti; di rendere la pratica della lettura un’abitudine sociale diffusa e riconosciuta e promuovere, attraverso la lettura, l’apprendimento permanente; di avvicinare i non lettori alla lettura, con particolare riferimento alle famiglie in cui si registra un basso livello di consumi culturali; di allargare la base dei lettori abituali e consolidare le abitudini di lettura soprattutto nei bambini e nei ragazzi e di favorire un’azione coordinata e sistematica di moltiplicazione delle occasioni di contatto e di conoscenza fra i lettori e chi scrive, pubblica, vende, presta, conserva, traduce e legge libri, dando continuità e vigore alle iniziative di promozione alla lettura già collaudate, sviluppandone sempre di nuove e innovative e creando ambienti favorevoli alla lettura.

IL PROGRAMMA

Tra gli autori più noti che parteciperanno alla rassegna, si segnala  Aldo Cazzullo che il 14 maggio in sala Tramogge presenterà il suo “A riveder le stelle” dedicato a Dante in occasione del 700esimo anniversario. Il sommo poeta sarà anche al centro dell’incontro “Il 

mistero di Dante”, organizzato dal Caffè letterario con il regista Louis Nero, previsto per il 13 maggio, nell’ambito dell’omaggio di Busto Arsizio a Dante. 

Domenica 9 maggio in sala Monaco giornalista di Radio 24 Alessandro Milan presenterà il   libro “Un giorno lo dirò al mondo”, sulla vicenda di Derek Rocco Barnabei, accusato di omicidio.

Importanti anche l’incontro sui meccanismi dell’editoria con Roberto Cicala, critico letterario ed editore, organizzato dalle case editrici per l’11 maggio, e l’approfondimento sulla conservazione e il restauro del libro antico, curato dall’Associazione Amici della Biblioteca Capitolare, con  Maria Letizia Sebastiani (10 maggio).

Spazio anche all’arte con l’incontro dedicato all’opera d’arte tra ispirazione e inconoscibilità (sabato 15 maggio) e alla poesia con un approfondimento su Emily Dickinson ed Ermann Broch (venerdì 14 maggio).

Non mancheranno incontri dedicati a temi sociali. 

Da segnalare infine domenica 16 maggio la presentazione della “Guida al turismo industriale” di Jacopo Ibello che contiene un capitolo dedicato al Museo del Tessile e della Tradizione Industriale.

Tutti gli eventi sono su prenotazione sulla piattaforma Eventbrite (link sul sito del Comune www.bustoarsizio.va.it).



LE MOSTRE

Domenica 9 maggio alle ore 10.30 verrà inaugurata a Palazzo Marliani Cicogna  l’installazione di fiber art “Soft Back” degli artisti DAMSS Daniela Arnoldi e Marco Sarzi Sartori. 

Una grande opera site-specific, cioè creata appositamente in situ per la sala don Rossi al primo piano di Palazzo Cicogna, proporrà ai visitatori una struttura aerea di circa 10mc all’interno della quale è sospesa una nuvola di libri artistici elaborati con materiale tessile. 

Gli spazi della Biblioteca Capitolare di via don Minzoni ospiteranno la mostra “La Biblioteca Bustiensium al BA Book 2021”. La più antica istituzione culturale di Busto Arsizio metterà in mostra alcuni dei suoi più antichi e preziosi documenti.

Era l’anno 1512 quando fu costituita  presso la chiesa di San Giovanni una raccolta libraria che l’ umanista bustese  Gian Alberto Bossi volle celebrare sotto il nome di “Biblioteca Bustiensium”: biblioteca dei bustesi o, forse meglio, dei bustocchi, come promotori e come fruitori di essa. Oggi la Biblioteca Capitolare possiede un centinaio di manoscritti (di cui 50 anteriori al 1500), 80 incunaboli (edizioni del Quattrocento), 250 cinquecentine, poche migliaia di libri dei secoli XVII e seguenti. Può considerarsi un museo del libro. I manoscritti pre-cinquecenteschi, gli incunaboli, le cinquecentine sono tutti notificati da anni alla biblioteca centrale di Roma per i cataloghi nazionali.

La mostra è accessibile al pubblico dall’11 al 16 maggio su prenotazione (cell. 392 6488690).




Sul tema della lettura anche la mostra del fotografo Davide Caforio che sarà allestita nel cortile del palazzo Cicogna dal 9 al 16 maggio. “L’insostenibile leggerezza della lettura’ è il titolo dell’esposizione che comprende ritratti di persone che leggono in varie location.

Domenica 9 maggio alle ore 15.30 sarà inaugurata “Bambini di ieri”, esposizione di libri vintage per bambini e ragazzi a cura della Libreria Libraccio (visitabile fino al 16 maggio negli orari di apertura della libreria).

GLI EVENTI PER BAMBINI E RAGAZZI 

Tra gli eventi più significativi della rassegna. “La letteratura disegnata”, un corso di fumetto a cura di Tiziano Riverso riservato ai ragazzi delle scuole superiori, che si terrà il 12 e il 14 maggio in sala Monaco. 

E non mancheranno numerosi eventi per bambini, tra cui la presentazione del libro “Il bosco delle sette querce” di Antonella Pandini, un evento promosso da Nomos Edizioni e Ferrovie Nord Milano: il libro racconta l’avventura di tre bambini che hanno a cuore la natura e si spostano in bici e in treno.

Questo il programma giorno per giorno:

domenica 9 maggio


Cortile Palazzo Cicogna ore 9.00
Inaugurazione Mostra fotografica: L’insostenibile leggerezza della lettura
a cura di Davide Caforio