Covid, Bombardieri (UIL): “Azienda paghi tampone a chi non si vaccina”
Intervento del segretario generale della UIL, Pierpaolo Bombardieri, a 24 Mattino su Radio 24, sul tema del Green Pass in azienda.
“Il tampone è una delle opportunità che riguarda una scelta singola in un campo, quello della salute, che è possibile. Se questo tema c’è un principio: se riguarda la salute e la sicurezza sui posti di lavori, i lavoratori non devono sostenere costi. In questo periodo ci sono state scelte d’emergenza che hanno permesso alle aziende di defalcare i costi fatti sulla sicurezza, noi pensiamo che questa sia la strada giusta” ha detto il segretario generale della UIL, Pierpaolo Bombardieri, a 24 Mattino su Radio 24.
Il segretario generale UIL ha proseguito dichiarando che “Bisognerebbe smetterla di fare un errore, finirla di mandare all’OCSE i dati della nostra previdenza mettendo insieme i soldi che noi spendiamo per l’assistenza, che sposta quasi 3 punti di PIL e ogni volta ci fa tirare le orecchie dall’OCSE e dalla Commissione Europea.
C’è un errore di fondo, noi non spendiamo per la previdenza quanto l’OCSE sottoscrive, perché noi stessi sbagliamo a comunicare i dati. Noi diciamo che bisogna programmare un’uscita condizionata utilizzando l’Ape social, opzione donna e i lavori usuranti, in maniera tale da uscire dal lavoro con 41 anni di contributi e a partire da 62 anni”.