Gallarate, denuncia minorenne per spaccio e imprenditore per minaccia

Due interventi delle forze dell'ordine in città per riportare la sicurezza e fermare un minorenne ed un imprenditore.

Gallarate, denuncia minorenne per spaccio e imprenditore per minaccia

Già nel tardo pomeriggio di ieri, su disposizione della sala operativa, un equipaggio è intervenuto in via Pegoraro presso uno studio di architettura, presso il quale era stata segnalata una persona in stato di agitazione. Sul posto gli agenti hanno effettivamente riscontrato la presenza di un uomo che stava urlando furiosamente all’indirizzo di una porta in metallo chiusa, che presentava evidenti segni di danneggiamento.

I poliziotti hanno intimato all’uomo di calmarsi ed hanno proceduto alla sua identificazione, appurando che il soggetto, un imprenditore edile di origine egiziana residente ed operante a Gallarate, a causa di una vertenza legale per il pagamento di lavori edili effettuati per conto dello studio di architettura teatro dell’intervento, aveva poco prima minacciato il titolare ed il committente ivi presenti, per poi prendere di mira la porta d’ingresso, colpendola con calci e con una catena, strumento sequestrato dopo essere stato consegnato spontaneamente agli agenti. A causa delle sue intemperanze l’imprenditore è stato denunciato a piede libero per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose e minaccia aggravata.

Nella stessa serata un altro equipaggio, mentre stava percorrendo via Fabio Filzi in direzione di via Cappellini, ha notato un ragazzo che non appena scorta la volante ha iniziato a fuggire. Insospettiti dal comportamento evidentemente anomalo del giovane, gli agenti si sono posti al suo inseguimento, che si è interrotto in via Val Sesia, luogo ove il ragazzo, senza fiato, ha deciso di arrestare la sua corsa.

Gli agenti hanno proceduto all’identificazione del fuggitivo, un diciassettenne gallaratese, ed hanno capito subito il motivo del suo agire. Il ragazzo fermato, infatti, emanava un forte odore di hashish, ed infatti la perquisizione a suo carico ha dato esito positivo, permettendo di rinvenire nel giubbotto indossato dal giovane un involucro di plastica con all’interno un pezzo di Hashish di modiche dimensioni e un bilancino digitale di precisione con residui di sostanza stupefacente del medesimo tipo.

Oltre a ciò il giovane è risultato in possesso della somma di denaro, 55 euro in biglietti da piccolo taglio, proveniente dall’attività di spaccio. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato ed il giovane è stato accompagnato presso il Commissariato, per la redazione degli atti di rito, al termine dei quali è stato affidato alla madre. Per il ragazzo è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.