Il Governo verso il differimento del Versamento dell'IVA
Pare che il Governo stia ragionando sul solo differimento dell'IVA.
Una manovra sicuramente non sufficiente, come già dichiarato dalle Associaizoni di rappresnetanza delle Imprese, per sostenere le attività produttive in questo momento difficile per l'economia dovuto all'emergenza sanitaria relativa al coronavirus.
Peraltro non si tratterà di un vero e proprio differimento ma della disapplicazione degli interessi moratori dello 0,40% per ogni mese, e fino a un massimo di sei mesi.
Questa la bozza di norma (ad ora e salvo modifiche, considerando che il Premier si sta ancora confrontando con parti sociali):
Disapplicazione degli interessi di mora in caso di ritardo nell'adempimento degli obblighi tributari relativi all’imposta sul valore aggiunto a favore dei contribuenti interessati dall'emergenza epidemiologica da COVID-19)
1. Per l’anno 2020, non si applica la maggiorazione dello 0,40% a titolo d’interesse per ogni mese o frazione di mese successivo al 16 marzo, in caso di ritardo, purché non superiore a sei mesi dalla scadenza prevista, del versamento delle somme dovute in base alla dichiarazione annuale relativa all’imposta sul valore aggiunto entro la scadenza prevista, di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.