In teatro la scandalosa DIVA

A Napoli a Capodimonte, il 16 e il 17 Giugno alle ore 21, ci sarà la prima assoluta dello spettacolo teatrale Diva, con la regia di Lara Sansone, al Teatro Sannazaro.

In teatro la scandalosa DIVA
Attrice Liliana Castagnola, Protagonista Spettacolo Teatrale DIVA, Teatro Sannazaro di Napoli, Capodimonte

16 Giugno 2021

Napoli - Capodimonte

Dalle lettere di Liliana Castagnola, scritte da Corrado Ardone, con la Regia di Lara Sansone, con gli attori Gino De Luca, Massimo Peluso, Giorgio Pinto, Ruben Rigillo, Ingrid Sansone, Lara Sansone e Ivano Schiavi, con la partecipazione di Leopoldo Mastelloni, le scene di Francesco Mercurio, i costumi di Teresa Acone, il disegno delle luci di Luigi Della Monica, con il produttore creativo Sasà Vanorio e le musiche di Paolo Rescigno, il 16 e 17 Giugno 2021, nel Cortile,della Reggia alle ore 21, ci sarà la prima assoluta dello spettacolo teatrale DIVA, a Capodimonte, nel Cortile della Reggia (Porta Grande). 

DIVA racconta una storia universale, il pregiudizio verso le donne e gli stereotipi sessisti, anche in relazione a donne corteggiate e idolatrate da uomini di potere e artisti importanti. 

Può una donna morire o togliersi la vita, perché il mondo che la circonda la ritiene scandalosa? 

Il termine “scandalosa” non deve connotare per forza una donna costretta a sposarsi con un uomo che non ama o che non conosce, in un matrimonio forzato. 

Anche negli anni 30’ in cui è vissuta Castagnola, non esisteva libertà per le donne, né parità di genere, il patriarcato di allora non riteneva l’uomo e la donna allo stesso livello. 

Ogni tipo di donna che vuole in realtà essere libera, è condannata alla solitudine e alla finzione, non è mai considerata all’altezza dell’uomo. 

La storia della Castagnola si addice dunque a questa compagnia teatrale. 

L’obiettivo è dunque quello di raccontare il mondo interiore buio di una donna che ha pagato con la morte il suo essere scandalosa e il suo non voler scendere a compromessi. 

Questo spettacolo racconta il senso della solitudine universale delle donne. 

Il teatro Sannazaro da sempre valorizza il lavoro sulla conservazione della tradizione, da qualche anno però ha avuto un’apertura verso il contemporaneo, grazie a spettacoli e artisti, come l’autore Corrado Ardone, proiettati più verso il presente. 

 

Questa la trama: 

Il 3 marzo 1930 muore a Napoli la famosissima artista Liliana Castagnola, ritrovata senza vita in una camera della pensione degli artisti Ida Rosa in via Sedil di Porto, tra i suoi flirt compare anche Antonio De Curtis, in arte Totò. 

Liliana incontrò Totò a Napoli, nel Dicembre del 1929, lo vide per la prima volta ad un suo spettacolo. 

La sera dopo trovò un cesto di rose nel suo camerino, con un biglietto dell’attore, tra i due iniziò un grande amore, che venne però interrotto da Totò. 

Liliana non riuscì più ad incontrarlo, indossò dunque i sui abiti migliori, si truccò, scrisse una lettera appassionata al suo amato Totò e decise di suicidarsi. 

Totò la trovò senza vita il mattino seguente e conservò la lettera e un fazzoletto sporco del so mascara. 

In seguito diede il nome Liliana alla sua unica figlia e seppellì l’artista nella tomba di famiglia. 

Teatro Sannazaro, Diva

Francesca Cavellini