M5S contro il Vaticano per il ddl Zan

Omofobia. Verni (M5S Lombardia): “Grave ingerenza del Vaticano, urgente approvare legge antidiscriminatoria regionale”

M5S contro il Vaticano per il ddl Zan
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Omofobia.Verni (M5S Lombardia): “Grave ingerenza del Vaticano, urgente approvare legge antidiscriminatoria regionale”

 riceviamo e pubblichiamo

“Giudico grave l’ingerenza del Segretario di Stato Vaticano sul Ddl Zan. Mai, prima d’ora, la Chiesa era intervenuta in questo modo scomposto nell’iter di approvazione di una legge italiana. Sui temi etici è arrivato il momento, così come è stato per la pillola contraccettiva, divorzio, aborto, di una grande mobilitazione.

È pronta per il voto la mia proposta di legge antidiscriminatoria alla memoria di Iolanda Nanni per gay, lesbiche e trans. Come Gruppo consiliare saremo poi ai banchetti per autenticare le firme per la legalizzazione dell’eutanasia legale e il diritto a morire con dignità”, così Simone Verni, consigliere regionale del M5S Lombardia.

“La nota del Segretario di Stato Vaticano è assolutamente pretestuosa e fa appello ad alcuni articoli del Concordato che non trovano alcun riscontro normativo con il testo di legge in discussione al Senato. È un’ingerenza semplicemente irricevibile. Lo Stato italiano deve rivendicare la laicità e l'autonomia delle proprie scelte. Scelte che, con il DDL Zan, ampliano i diritti e le tutele ad ogni individuo generando benessere e una crescita collettiva della società rendendola più inclusiva e democratica”, conclude Verni.