Musica in lutto per la scomparsa di Franco Battiato
Si è spento questa mattina nella sua casa a Milo, nel Catanese, Franco Battiato, all'anagrafe Francesco. Era malato da tempo.
Nato a Jonia il 23 marzo del 1945, Battiato ha spaziato tra una grande quantità di generi, dalla musica pop a quella colta, raggiungendo una grande popolarità.
Artista eclettico e mai banale, dopo l’iniziale fase pop degli anni Sessanta passò al rock progressivo e all’avanguardia colta nel decennio seguente, per poi ritornare alla musica leggera, approfondendo anche la canzone d’autore. Fra gli altri stili in cui si è cimentato anche la musica etnica, quella elettronica e l’opera lirica.
Il successo presso il grande pubblico arriverà a inizio anni ‘80, ma negli anni '70 Battiato produce album sperimentali come "Fetus" e "Pollution" che hanno fatto scoprire all'Italia le possibilità della musica elettronica e le concezioni più avanzate del rock di quelle stagioni e le contaminazioni con i grandi autori di musica contemporanea.
Nella sua lunga carriera ha pubblicato brani indimenticabili come "La cura", "Centro di gravità permanente", "Voglio vederti danzare".
Tra novembre 2012 e marzo 2013 ha portato avanti una breve esperienza in qualità di assessore al turismo della Regione Sicilia.
I funerali avverranno in forma privata.