Beirut: devastante esplosione al porto
Bombardamento accaduto a Beirut in queste ultime ore
La città di Beirut,capitale del Libano,è stata devastata ieri da due potenti esplosioni. A provocare ciò è stato un incendio in un deposito nel porto di Beirut dove erano immagazzinate 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio che hanno causato oltre 100 morti e 4.000 feriti. Il ministro della salute Hamad Hasan, citato dai media locali ,afferma infatti che materiali pericolosi diffondendosi nell'aria dopo le deflagrazioni potrebbero provocare effetti a lungo termine mortali. Le squadre di soccorso subito si sono messe a lavoro e stanno cercando oltre 100 persone ritenute disperse, riporta la Bbc.Oltre 300 mila persone sono rimaste senza un tetto , ha affermato il governatore della città precisando che, secondo una prima stima, i danni materiali ammontano a oltre tre miliardi di dollari. "La Ue ha attivato il meccanismo di protezione civile in seguito alla richiesta delle autorità libanesi, e coordinerà l'invio urgente di 100 pompieri altamente qualificati, con veicoli, cani ed attrezzature specializzati nella ricerca e salvataggio in zone urbane. Lavoreranno con le autorità libanesi per salvare vite": ribadisce il commissario alla gestione delle crisi, Janez Lenarcic. "La Ue è pronta a fornire assistenza e sostegno. Siate forti": così in un tweet il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Anche l'alto rappresentante della politica estera, Josep Borrell, esprime "piena solidarietà e sostegno totale alle famiglie delle vittime, al popolo e alle autorità libanesi"."Preghiamo per le vittime e per i loro familiari, e preghiamo per il Libano, perché con l'impegno di tutte le sue componenti sociali politiche e religiose possa affrontare questo momento così tragico e doloroso, e con l'aiuto della comunità internazionale superare la grave crisi che sta attraversando", ha detto Papa Francesco nell'udienza generale. Il capo dello stato Sergio Mattarella ha inviato al Presidente della Repubblica Libanese, Michel Aoun, un messaggio: "Ci stringiamo con affetto all'amico popolo Libanese. Il nostro pensiero va alle numerosissime vittime della tragedia e alle loro famiglie, mentre con viva speranza auguriamo ai feriti una pronta e completa guarigione".