Fagnano Olona, nasce il periodico del 'Granello'

L'intento è quello di dar voce ai ragazzi e alle ragazze dei servizi erogati, alle figure educative e a chi fa parte della realtà del Granello a tutto tondo.

Fagnano Olona, nasce il periodico del 'Granello'

La cooperativa che opera in Fagnano Olona e in altre sedi della provincia come Cislago, Marnate e Guanzate, compie un ulteriore passo avanti e arriva alla prima uscita del periodico "Punti di Svista" de "Il Granello" Don Luigi Monza.

"In questo spazio abbiamo la possibilità di indagare i nostri interessi e passioni, di condividere ciò che accade nelle nostre sedi e di parlarvi di alcune attività che svolgiamo. Uno strumento che ci permetta di raccontarci sia a chi già ci conosce sia a chi ci incontra per la prima volta" raccontano dallo staff.

"A partire dalla fine di febbraio di quest’anno, l’emergenza globale che stiamo vivendo ha sconvolto tutti gli equilibri del mondo che conoscevamo prima. Persone, famiglie, comunità hanno vissuto e stanno vivendo grandi disorientamenti e il tempo nel quotidiano è cambiato, perché sono venuti a mancare i luoghi e le attività che eravamo soliti frequentare oltre all’incontro con l’altro e al contatto dato da un abbraccio.

Il Granello come realtà lavorativa ha dovuto ragionare su come gestire al meglio le proprie risorse, in vista di un periodo che non si sapeva quanto sarebbe durato, tra incertezza, tensioni, spaesamento.

Ma proprio l’essere una comunità fatta di persone ci ha permesso di unire le forze, di confrontarci e di trovare nuovi equilibri, nuovi spazi, nuove distanze e nuove vicinanze.

È iniziata allora la sperimentazione di attività educative, cognitive, creative e di formazione “a distanza”, grazie all’uso di strumentazione elettronica e soluzioni digitali, migliorando un po’ tutti e tutte le nostre competenze tecnologiche e grazie a scambi di messaggi, mail, video e foto ci siamo messi in gioco.

I nostri utenti, nonostante la tanta voglia di tornare a vivere i centri educativi e le persone a cui sono affezionati, hanno manifestato interesse, coinvolgimento e complicità e hanno dimostrato competenze di adattamento al nuovo.

Abbiamo scoperto nuovi luoghi che attivano relazionalità e socializzazione, come video-chiamate e chat di gruppo o individuali, che ci permettono di vivere in modo creativo le rinunce che questo momento di restrizione di movimento richiede.

Attraverso il video abbiamo potuto vedervi sorridere e alla notizia delle riaperture ci siamo subito dati un gran da fare per rendere tutto sicuro: igienizzazioni, regole, protocolli, triage, termometri, calzari, occhiali, test... tutto il necessario per tornare a vedersi in totale sicurezza.

Non sappiamo ancora quando questa situazione così strana che stiamo vivendo terminerà del tutto ma noi teniamo duro e proseguiamo le attività in tutti i nostri servizi e per chi non può essere fisicamente qui con noi continuano i collegamenti online da casa.

Affrontare questo anno non è stato semplice, ma abbiamo potuto farlo grazie alla collaborazione indispensabile delle famiglie, grazie all’impegno che i ragazzi e le ragazze hanno messo ogni giorno, e grazie ai comuni per il sostegno che ci hanno dato.

Ringraziamo infine le figure educative, gli operatori, la direzione dei servizi educativi, il consiglio di amministrazione il nostro presidente e auguriamo di passare un sereno periodo di feste a tutti i lettori, certi che la magia che caratterizza questi giorni non verrà meno anche in quest’anno difficile", concludono gli operatori de Il Granello.

Il giornale, tutto da leggere, è un ulteriore veicolo per poter stare insieme e dare un maggior senso di comunità e in positivo verso la ripartenza del nuovo anno.

Fausto Bossi