Matteo Salvini assolto dall'accusa di vilipendio
L'avvocato Claudia Eccher ha assistito con successo il leader della Lega, Matteo Salvini, innanzi al Tribunale di Torino ottenendo il proscioglimento dall'accusa di vilipendio.
Redazione Valle Olona 
Il tribunale di Torino ha assolto il leader della Lega "per la particolare tenuità del fatto" nell’ambito del processo in cui era imputato per vilipendio all’ordine giudiziario.
I fatti contestati risalivano a un congresso regionale della Lega svoltosi nel 2016 a Collegno, nel torinese, e durante il suo intervento Salvini affermò "Difenderò qualunque leghista venga indagato da quella schifezza che si chiama magistratura italiana, che è un cancro da estirpare" riferendosi all'inchiesta "spese pazze" in Regione Liguria, che vide assolto l'imputato Rixi.
"Il giudice - ha aggiunto il legale - ha contestualizzato correttamente le frasi pronunciate da Matteo Salvini in un consesso assolutamente privato all’interno di una riunione di un partito dove alla stampa era inibito l’accesso. Il giudice ha evidentemente anche verificato che queste parole, decontestualizzate, comunque hanno perso la loro carica offensiva", ha spiegato l'avvocato Eccher.
