Monti (Lega): “ATS Insubria inoculerà fino a 24.000 dosi al giorno

Monti (Lega): “ATS Insubria

Monti (Lega): “ATS Insubria inoculerà fino a 24.000 dosi al giorno

Piano vaccini, approvata dalla Giunta regionale la programmazione della somministrazione massima delle dosi vaccinali contro il Covid-19

Monti (Lega): “ATS Insubria inoculerà fino a 24.000 dosi al giorno. Coinvolti il privato accreditato e le cooperative dei medici di famiglia”

Milano, 3 marzo – “La programmazione della campagna vaccinale massiva contro il Covid-19, approvata oggi dalla Giunta regionale, è l’emblema del pragmatismo e del buongoverno lombardo. In provincia di Varese ci saranno 3 hub che garantiranno una copertura capillare del territorio. ATS Insubria somministrerà fino a 24.000 dosi al giorno”.
Così Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali al Pirellone, in merito alla programmazione della vaccinazione di massa in provincia di Varese, approvata oggi dalla Giunta lombarda. 

“Il territorio della provincia di Varese – spiega Emanuele Monti – potrà contare su 3 hub di riferimento. La tensostruttura alla Schiranna di Varese coprirà il centro della provincia, della tensostruttura di Rancio Valcuvia potranno beneficiare i cittadini del nord della provincia mentre all’hub di Malpensa Fiere arriveranno i cittadini del centro-sud. Una distribuzione capillare dei centri vaccinali sul nostro territorio che permetterà di conciliare la velocità di somministrazione con la prossimità di accesso alla prestazione”.

“A Rancio Valcuvia e alla Schiranna saranno inoculate fino a 2.400 dosi al giorno mentre a Malpensa Fiere si supereranno le 11.000 dosi. In tutta l’ATS Insubria la potenza di fuoco sarà di 24.000” precisa.

“Molto importante – aggiunge Monti - anche il coinvolgimento degli erogatori privati accreditati e delle cooperative dei medici di famiglia che potranno dare un ulteriore supporto alla campagna vaccinale. C’è bisogno dell’aiuto di tutti e questi professionisti daranno un contributo preziosissimo”.

“È auspicabile però che la fornitura delle dosi prenda una piega diversa. La Lombardia ha approvato un piano ambizioso e che saprà dare risposte solamente con un numero appropriato di dosi” conclude.